Usa chiedono altre sanzioni contro la Corea del Nord. La Cina: "Evitare provocazioni"

Usa chiedono altre sanzioni contro la Corea del Nord. La Cina: "Evitare provocazioni"
Di Euronews

Gli Usa chiedono di aumentare la pressione sulla Corea del Nord.

Gli Usa chiedono di aumentare la pressione sulla Corea del Nord. Alle Nazioni Unite il segretario di Stato Tillerson ha chiesto nuove sanzioni minacciando un intervento militare, senza tuttavia chiudere la porta a un eventuale negoziato, anche se solo a determinate condizioni, prima di tutte quella di lavorare a una completa denuclearizzazione della penisola coreana.

“È essenzialmente questione di tempo, prima che la Corea del Nord sviluppi una capacità di colpire gli Stati Uniti continentali. D’altra parte il governo ha dichiarato ripetutamente di lavorare a un tale risultato. Davanti a retorica di questo tipo gli Usa non possono restare fermi, e nemmeno possono farlo gli altri membri del Consiglio che si trovano nel raggio di tiro dei missili nordcoreani”.

La Cina, invece, invita le parti a evitare provocazioni e agli Usa chiede di sospendere le manovre al largo delle due Coree.

“L’uso della forza non ricompone le fratture anzi porta a disastri ancora maggiore. Unica via d’uscita il dialogo e il negoziato, che rappresentano la scelta utile per tutte le parti in causa. La nostra esperienza sul dossier nucleare ci conferma che se il dialogo procede la situazione nella penisola coreana mantiene una stabilità di base, e gli sforzi per una denucrearizzazione può fare progressi”.

Sulla questione coreana è intervenuto anche il segretario generale dell’Onu, Guterres, il quale si è detto “allarmato dal rischio di un’escalation militare nella regione”. “L’assenza di canali di comunicazione con Pyongyang è pericolosa, e un conflitto armato nell’Asia nordorientale avrebbe ramificazioni globali”.

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