Donald Trump perde di nuovo la sua scommessa sul decreto anti-immigrazione.
Donald Trump perde di nuovo la sua scommessa sul decreto anti-immigrazione.
La Corte d’appello di San Francisco ha negato il ripristino del bando che vieta l’ingresso di rifugiati e cittadini provenienti da sette Paesi islamici. La decisione del giudice di Seattle James Robart è stata così confermata.
Il presidente degli Stati Uniti ha risposto, come al suo solito: Andremo alla Corte suprema, è in gioco la sicurezza nazionale , ha twittato Trump.
SEEYOU IN COURT, THESECURITY OF OURNATION IS AT STAKE!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 9 février 2017
Conseguenze in tutto il mondo
Il capo della Casa bianca aveva firmato il contestato decreto esecutivo due settimane fa.Un provvedimento urgente contro il terrorismo, secondo Washington, che come prima conseguenza, aveva avuto quella di creare il caos negli aeroporti di mezzo mondo. Le compagnie aeree avevano infatti dovuto ottemperare, lasciando a piedi i cittadini siriani, libici, iraniani, iracheni, somali, sudanesi e yemeniti , compresi quelli che sarebbero partiti per gli Stati uniti come rifugiati.
Dopo la sospensione del bando molti si sono affrettati ad approfittare della finestra per volare negli States prima di un suo eventuale ripristino, accolti negli scali aerei dal caldo benvenuto dei militanti anti Trump.