In fuga l'equivalente di un Paese più grande del Regno Unito.
Nel 2015 il numero di profughi nel mondo ha battutto un nuovo record. Lo ha annunciato l’Alto Commissariato dell’Onu per i rifugiati snocciolando dati drammatici su quante persone hanno dovuto abbandonare le proprie case per guerre e persecuzioni.
Filippo Grandi, Alto Commissario Onu per i rifugiati:
“Il numero nell’ultimo anno è aumentato del 10%. Ora è di 65 milioni di persone. I due terzi sono profughi e sfollati internazionali, i più difficili da raggiungere, gli altri sono rifugiati. Il 90% sono nei Paesi a medio reddito o nei Paesi poveri. Il 50% dei rifugiati sono bambini”.
Nel 2015 oltre la metà dei nuovi rifugiati proveniva dalla Siria, cioè un milione di persone.
Global Trends Report – forced displacement hits record high of 65.3m people. https://t.co/S2fp0q5Fjd#WithRefugeespic.twitter.com/aGCVx01sFm
— UNHCRNews (@RefugeesMedia) 20. Juni 2016
“Le barriere stanno crescendo ovunque – ha aggiunto Grandi – Non parlo solo di muri, che in realtà non sono così tanti. Sto parlando di barriere legislative, che stanno crescendo, anche in Paesi del mondo industrializzato che sono stati per lungo tempo forti sostenitori dei diritti fondamentali legati all’asilo”.
Nel mondo è l’Europa al secondo posto dopo l’Africa ad accogliere il maggior numero di persone in fuga, con 4,39 milioni di rifugiati. Solo l’Africa ha accolto 4,41 milioni di persone.