Serguei Roldugin si difende. Il violoncellista, fra i più noti in Russia, è citato nei Panama Papers come apparente terminale del trasferimento
Serguei Roldugin si difende.
Il violoncellista, fra i più noti in Russia, è citato nei Panama Papers come apparente terminale del trasferimento occulto di una somma pari a quasi due miliardi di euro.
Del caso Roldugin i giornali occidentali hanno parlato molto perché è uno dei migliori amici di Vladimir Putin. È stata avanzata l’ipotesi che il musicista abbia fatto da prestanome per il presidente russo. Ma lui dice: si tratta di donazioni per aiutare i giovani musicisti:
Chiedevo a chiunque potessa aiutare. Perché tutto è costoso, gli strumenti musicali sono costosi, i migliori professori sono costosi, e ho solo cercato il meglio: i migliori strumenti, i migliori professori, le migliori sale. Solo il meglio per i nostri giovani musicisti russi.
Il denaro sarebbe partito dalla Banca Rossia per essere indirizzato verso Cipro e le Isole Vergini britanniche.
Per il Cremlino si tratta di una montatura politica. Mosca si prepara a una battaglia legale per difendere la reputazione di Putin.