Migliaia di sostenitori dei partiti di opposizione sono scesi in piazza per protestare contro gli accordi raggiunti dal governo con Serbia e
Migliaia di sostenitori dei partiti di opposizione sono scesi in piazza per protestare contro gli accordi raggiunti dal governo con Serbia e Montenegro.
Per disperdere dimostranti, che hanno lanciato molotov, pietre e altri oggetti contro la sede del governo, la polizia ha fatto largo uso di gas lacrimogeni.
È stata probabilmente la più massiccia manifestazione organizzata dall’opposizione per chiedere le dimissioni del governo guidato dal premier Isa
Mustafa. Da mesi i kosovari protestano contro l’intesa per la normalizzazione dei rapporti con la Serbia, Paese dal quale il Kosovo ha dichiarato unilateralmente l’indipendenza nel 2008, e l’accordo con il Montenegro per la ridefinizione dei confini. I manifestanti vogliono le dimissioni del governo, che si è rifiutato di ritirare le intese.
Gli oppositori dell’accordo dicono che questo non farà che peggiorare le divisioni etniche e aumentare l’influenza serba sul Kosovo, Paese di 1,8 milioni di abitanti a maggioranza albanese e musulmana.