Sospensione temporanea. Sospensione del trattato di Schengen. Sospensione della circolazione ferroviaria tra Austria e Germania. Dopo le migliaia di
Sospensione temporanea. Sospensione del trattato di Schengen. Sospensione della circolazione ferroviaria tra Austria e Germania. Dopo le migliaia di nuovi arrivi degli ultimi giorni, Berlino alza le mani e anche la casa della solidarietà del Cancelliere Angela Merkel comincia a scricchiolare. Fino a lunedì all’alba il traffico ferroviario è interrotto. Alle frontiere tedesche sono schierati centinaia di poliziotti.
Thomas De Maiziere, ministro degli Interni ha fatto un appello agli stati membri dell’Ue: “Il trattato di Dublino e le norme sulle registrazioni sono ancora valide. Chiedo a tutti gli stati membri dell’Unione di mantenerlo. Questo significa che ogni stato membro non solo deve registrare i richiedenti asilo, ma si deve anche occupare di quanto segue alla richiesta di asilo”.
“Siamo al collasso, non sappiamo più dove mettere i migranti”, aveva detto nel pomeriggio di domenica il sindaco di Monaco. Un vertice straordinario delle autorità bavaresi ha stabilito di bloccare gli ingressi finchè non verrà trovata una soluzione per le persone arrivate nelle scorse ore.
Mentre in stazione a Monaco i rifugiati dormono all’addiaccioper mancanza di posti nei centri di accoglienza, a Salisburgo, in Austria, al di là della frontiera, i migranti sono stati costetti a scendere dai treni e si sono radunati in un parcheggio sotterraneo.
Lunedì è in programma un nuovo vertice dei ministri degli Interni dell’Unione Europea.