Migranti, 540 sbarcati a Salerno e 446 a Augusta: tutti soccorsi in mare

Esausti e affamati, 540 migranti sono sbarcati in mattinata a Salerno, in Campania: una nave della marina militare italiana li ha recuperati su due barconi in avaria a sud di Lampedusa.
Vengono da Somalia, Sudan, Eritrea: tra loro, ci sono 174 donne, un minore non accompagnato e un neonato. Un centinaio sono affetti da scabbia.
Altri 446 sono arrivati al porto siciliano di Augusta, in provincia di Siracusa. Un flusso ininterrotto, nonostante i morti nel naufragio di domenica.
Nell’obitorio dell’ospedale Mater Dei di Valletta, a Malta, residenti locali e membri delle squadre di soccorso maltesi e italiane hanno portato mazzi di fiori sulle bare che contengono i 24 corpi recuperati in mare.
La frustrazione traspare dalle parole del luogotenente Mark Merciega: “Ci siamo recati sul posto con la speranza di salvare il più alto numero di persone possibile, ma sfortunatamente non siamo arrivati in tempo – dice – la delusione è stata grande per l’intero equipaggio, come potete vedere. Abbiamo recuperato soltanto dei corpi senza vita”.
Su una spiaggia di Brighton, nel Regno Unito, decine di manifestanti si sono sdraiati a terra sotto teli di plastica neri, come tanti “body bags”: la protesta, organizzata da Amnesty International, vuole scuotere i governi dell’Unione, accusati di chiudere gli occhi di fronte all’emergenza.