Cuba: storia di un "bloqueo"

Il blocco economico statunitense contro Cuba, conosciuto anche come “el bloqueo”, scatta ufficialmente con il proclama 3447, nel 1962.
Quando John Fitzgerald Kennedy estende le restrizioni commerciali già varate da Eisenhower e impone l’embargo su ogni tipo di scambio.
Gli Stati Uniti, fino a tre anni prima il principale partner commerciale dell’isola diventano nemici giurati del nuovo potere nato dalla rivoluzione guidata da Fidel Castro.
La nuova politica de l’Havana di impronta comunista, sotto l’influenza sovietica, deteriora i rapporti con Washington.
Tanto che nel ’61 Kennedy procede a un tentativo di invasione, con lo sbarco alla Baia dei Porci. Finito in un clamoroso fallimento.
I cubani chiedono a Mosca di spalleggiarli militarmente mentre gli Stati Uniti tentano varie azioni di sabotaggio.Anche se poi è l’embargo a essere l’arma più potente degli Stati Uniti, soprattutto dopo la caduta dell’Unione Sovietica.