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Foto - Ragazzo palestinese piange suo padre mentre almeno 46 persone sono state uccise in attacchi israeliani

Video. Ragazzo di Gaza piange il padre ucciso vicino al sito di aiuti

Ultimo aggiornamento:
Questo testo è stato tradotto con l'aiuto dell'intelligenza artificiale e originariamente pubblicato in inglese

Il tredicenne Ahmad Zayed si dispera a Gaza City mentre piange suo padre, uno dei tanti uccisi nei bombardamenti e sparatorie israeliane nella Striscia di Gaza.

Almeno 46 palestinesi sono stati uccisi tra martedì sera e mercoledì mattina in raid aerei e sparatorie israeliane lungo la Striscia di Gaza, secondo gli ospedali locali. I funzionari medici hanno dichiarato che più di 30 dei morti stavano cercando aiuti umanitari quando sono stati colpiti o feriti.

Nel nord, l'ospedale Shifa riferisce che 12 persone sono state uccise vicino al passaggio di Zikim mentre si radunavano per ricevere assistenza. Altri tredici sono stati uccisi in raid su Jabaliya, Beit Lahiya e Beit Hanoun.

Nel sud, l'ospedale Nasser a Khan Younis ha ricevuto 17 corpi provenienti dal corridoio di Moraj e uno da un attacco a un campo. A Nuseirat, quattro persone sono state uccise vicino a un sito di aiuti, secondo l'ospedale Awda.

Le autorità israeliane non hanno commentato i rapporti.

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