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Stop al controllo dei documenti per i voli verso Italia e Paesi Schengen: basterà la carta d'imbarco

Non sarà più necessario esibire il documento al gate d'imbarco per voli nazionali ed europei (AP Photo/Aurelien Morissard)
Non sarà più necessario esibire il documento al gate d'imbarco per voli nazionali ed europei (AP Photo/Aurelien Morissard) Diritti d'autore  AP Photo
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Di Euronews
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La norma dell'Enac ha ricevuto l'ok dal ministero dell'interno. Permetterà di snellire le procedure d'imbarco negli scali italiani pur garantendo alti standard di sicurezza

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Addio al documento di identità all'imbarco per volare in Italia e verso i Paesi dell'area Schengen. È quanto deciso dall'Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac), che ha ricevuto nei giorni scorsi il via libera da parte del ministero dell'Interno.

La disposizione dell'Enac, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, non obbligherà più le compagnie aeree al controllo della carta d'identità o del passaporto. Sarà sufficiente esibire la carta d'imbarco.

In questo modo, la verifica della concordanza tra il nominativo del passeggero e quello riportato nel documento verrà data per assicurata una volta entrati nella cosiddetta "zona sterile", ovvero quella parte dell'aeroporto al di là dei varchi con metal detector e macchine radiogene.

Prima di essere estesa a tutti i voli, la norma è stata messa alla prova negli scorsi giorni. È capitato all'imbarco del volo Ryanair in partenza da Bergamo e diretto a Minorca del 6 luglio scorso, quando ai passeggeri non è stato chiesto di mostrare carte d'identità o passaporti, nello stupore generale.

La sicurezza in aeroporto resta garantita

Il presidente dell'Enac, Pierluigi Di Palma, ha confermato l'entrata in vigore della misura al Corriere: "Gli aeroporti sono luoghi protetti ed è venuto il momento di equiparare i viaggi in aereo a quelli in treno".

De Palma ha giustificato la novità dicendo che "c'è molta perdita di tempo a livello burocratico. Togliendo l'obbligo ci si imbarca anche più velocemente. E questo avviene all'interno di un sistema iper sicuro come quello del trasporto aereo".

I passeggeri dovranno comunque portare con sé il documento

I viaggiatori saranno comunque tenuti a portare con sé un documento d'identità valido, necessario per eventuali controlli a campione in aeroporto e per l'imbarco su un volo di rientro in Italia da un Paese della zona Schengen (lo spazio che consente la libera circolazione di oltre 450 milioni di persone di cui fanno parte 25 dei 27 Stati Ue). Anche chi decide di effettuare il check-in in aeroporto dovrà mostrare il documento d'identità.

Rimangono in vigore i controlli dei documenti all'imbarco dei voli con destinazioni extra Schengen.

Entro la fine del 2025, della novità dell'Enac potrebbero beneficiarne circa 51 milioni di viaggiatori in partenza da tutti gli scali italiani.

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