Le Guardie Rivoluzionarie iraniane hanno confermato di aver sequestrato una petroliera nelle acque a sud del Paese. Secondo fonti locali, trasportava un carico "illegale"
Le Guardie Rivoluzionarie iraniane hanno confermato di aver sequestrato una petroliera battente bandiera delle Isole Marshall nelle acque del Golfo, al largo delle coste dell'Iran. L'operazione è scattata in seguito a un ordine di sequestro emesso da un'autorità giudiziaria competente.
L'azione delle unità di reazione rapida delle forze navali dell'IRGC è avvenuta ieri mattina, intorno alle 7:30, dopo aver monitorato i movimenti della nave.
La petroliera, con il nome commerciale Talara, è stata intercettata e posta sotto sequestro dalle forze armate. Il sequestro, secondo i pasdaran, è avvenuto in virtù di presunte violazioni della legge commesse dalla nave o relative al suo carico, come chiarito dalle indagini e dalle prove raccolte.
L'Irgc, braccio ideologico dell'esercito, ha dunque proceduto secondo quanto stabilito dalle autorità giudiziarie.
La nave sequestrata trasportava un totale di 30mila tonnellate di prodotti petrolchimici, con destinazione finale la città portuale di Singapore. Dopo il sequestro, la petroliera è stata immediatamente scortata e indirizzata verso un porto in territorio iraniano.
Questo passaggio è necessario affinché la nave e il suo carico possano essere sottoposti ai provvedimenti e alle procedure giudiziarie previste dalla legge iraniana.