Più di 300 interpreti di videogiochi e attori di Hollywood hanno scioperato davanti agli studi della Warner Bros. di Burbank, in California, giovedì, per protestare contro l'uso non regolamentato dell'Intelligenza Artificiale nel settore.
Guidati dal direttore esecutivo nazionale del sindacato americano SAG-AFTRA, Duncan Crabtree-Ireland, gli scioperanti hanno messo in evidenza la minaccia che l'IA sostituisca gli interpreti umani senza garantire loro il consenso e un equo compenso.
La protesta segna un'importante azione sindacale, dopo 18 mesi di trattative fallite con i colossi del gioco per "mancanza di volontà".
L'industria del gioco globale, che vale 184 miliardi di dollari (170 miliardi di euro), ha attraversato una grave crisi nel 2023, con il taglio di migliaia di posti di lavoro.
