Trump: cessate il fuoco subito, è l’“ultimo avvertimento” ad Hamas
Per saperne di più
Spagna: l'ultima offerta di Sanchez a Podemos
Spagna: l'ultima offerta di Sanchez a Podemos per formare il governo. Un programma di 300 punti per trovare l'intesa, il 23 settembre è il termine entro il quale bisogna trovare una maggioranza o si andrà al voto.
Carles Puigdemont contro il divieto di accesso all'europarlamento
In esilio in Belgio, l'ex presidente catalano e il suo ministro Comín non hanno potuto accreditarsi come deputati in quanto non potevano completare la procedura ufficiale a Madrid senza essere arrestati.
Catalogna, concluso il processo ai leader indipendentisti
Chieste condanne fino a 25, a fronte di accuse - una su tutte quella di "ribellione" - che tanto la difesa quanto molti giuristi nel Paese ritengono sproporzionate
Si apre in Spagna la XIII legislatura
I 5 deputati catalani sono giunti scortati in auto della polizia e sono entrati al Congreso da ingressi secondari. Junqueras è riuscito a filmare un video che è rimbalzato subito sui social
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Spagna, è caccia al voto degli indecisi. Sánchez in testa nei sondaggi
Sfida a quattro nelle tribune televisive. Escluso Vox, il partito di estrema destra che punta a fare il suo esordio al Congresso
Road trip: Barcellona, metropoli europea assetata d'indipendenza
Il viaggio di Euronews in giro per l'Europa in prossimità delle elezioni di fine maggio prosegue: stavolta, tappa a Barcellona
Re Filippo VI contestato a Barcellona dai manifestanti pro-indipendenza
"Il Re ha approvato la repressione dell'ottobre scorso. Parla di democrazia. Che legittimità ha per parlarne?", ha affermato un manifestante.
La Catalogna non abbandona gli indipendentisti
Giornate di tensioni a Barcellona e in tutta la Catalogna: proteste, scontri e scioperi a favore degli indipendentisti catalani in carcere e indagati, dal 12 febbraio sotto processo a Madrid per il caso del referendum del 1. ottobre 2017, giudicato illegittimo dal governo spagnolo.
Catalogna: riesplode la tensione mentre è in corso il processo ai 12 indipendentisti
Circa venti strade sarebbero state bloccate, undici le autostrade in tutto, tra cui l' A7 che collega la Spagna alla Francia, e l'A2 tra Barcellona e Madrid, cosi come l'accesso principale alla metropoli catalana.
Spagna: il processo all'indipendentismo catalano entra nel vivo
Accusa e difesa si combattono a colpi di Costituzione e principi fondamentali. Il nodo principale resta quello del carattere violento della protesta. L'accusa non ha dubbi, ma l'avvocatura dello Stato al reato di "ribellione" preferisce quello di "sedizione".
La Spagna spaccata di fronte al processo agli indipendentisti catalani
Al via, martedi nella capitale spagnola, il processo contro i 12 leader indipendentisti catalani accusati, tra le altre cose, di ribellione e malversazione. Incerti gli esiti politici e giuridici del processo che segnerà il futuro del Paese.
L'Ue snobba i catalanisti
L'Ue proprio non ci sente. I catalanisti chiedono almeno una mediazione da parte di Bruxelles, ma le istituzioni respingono al mittente l'idea. Per la maggioranza delle istituzioni la questione catalana resta una faccenda esclusivamente spagnola.
Processo a una crisi politica
Processo a una crisi politica. È un po' quello che accade alla Corte suprema di Madrid, con i leader indipendentisti alla sbarra. È come se un procedimento giudiziario diventasse una forma di esorcismo civile contro una fase storica, quella separatista, verso cui la Spagna si rifiuta di guardare
Le cose da sapere sul processo ai leader indipendentisti catalani
Vi spieghiamo chi è accusato, cosa rischia, quali sono le posizioni di accusa e difesa e il clima politico in cui si svolge un processo storico sia per la Spagna che per la regione catalana.
Catalogna, il governo Sanchez cerca il dialogo con scelte simboliche
Oltre a una serie di stanziamenti di carattere socioeconomico, il governo ha annunciato decisioni politiche in memoria di due ex presidenti catalani, entrambi perseguitati dal franchismo
Alta tensione a Barcellona in vista del Consiglio dei Ministri indetto da Sánchez
"Entrambi i governi dovranno ridefinire ognuno la propria strategia, dipende da quello che potrà accadere qui venerdì. Se scoppieranno disordini tra la polizia e i secessionisti Pedro Sánchez dovrà decidere se proseguire nel suo approccio di distensione o se mettere alla stretta il governo regionale
Madrid: in migliaia contro Sánchez e gli independentisti
"Abbiamo perso tutti perché abbiamo al governo una forza che mette gli spagnoli gli uni contro gli altri, speculando su ragioni storiche. Poi abbiamo perso tutti perché di fatto questo governo ha l'appoggio dei partiti separatisti. E' una perdita di tutta la spagna"
A Barcellona si rinnovano gli scontri tra polizia e indipendentisti
Gli indipendentisti si oppogono all polizia nazionale per aver usato la violenza contro gli elettori nel referendum di indipendenza catalano del 1 ° ottobre 2017.
Catalogna: ribellione o sedizione?
La Procura spagnola ha chieste pene durissime, dai 16 ai 25 anni, per i nove leader indipendentisti catalani in carcere preventivo da oltre un anno. Ma l'Avvocatura di Stato chiede che venga cancellato il reato di ribellione a favore di quello di sedizione, per cui la pena massima è di 12 anni.
Puigdemont "capopopolo" si fa il nuovo partito
Dal suo esilio politico in Belgio, Carles Puigdemont lancia la sua nuova creatura: il partito "Crida Nacional per la Republica", confermandosi il capopopolo - anche se a distanza - per la battaglia per l'indipendenza della Catalogna. Intanto Quim Torra cerca sempre un accordo con Pedro Sanchez.