I robot alla conquista di Marte

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Di Euronews
I robot alla conquista di Marte

Robot umanoidi come pionieri per la colonizzazione di Marte? Non è un film di fantascienza ma quello che potrebbe accadere in futuro.

La Nasa, in collaborazione con quattro università (tre del Massachusetts e una scozzese) sta sviluppando una sorta di robot bipede simile all’uomo che potrebbe essere inviato sul pianeta rosso.

Holly Yanco, Professoressa alla University del Massachusetts: “Val è un robot umanoide completamente elettrico, la NASA potrebbe un giorno inviare un robot come questo – forse un suo discendente – su Marte per impostare un habitat prima dell’arrivo degli astronauti”.

In breve questi robot umanoidi potrebbero avventurarsi in ambienti troppo pericolosi per gli esseri umani.

Holly Yanco: “Sulla testa si nota una coppia di telecamere. Una delle prime cose che abbiamo realizzato è stato il collegamento della coppia di telecamere all’ Oculus Rift, in modo che chi lo controlla a distanza vede attraverso gli occhi del robot. Questo possiede anche sensori a infrarossi. All’interno della visiera c‘è un laser. Dispone di altre telecamere sul corpo e tanti sensori tattili nelle mani e nei piedi”.

La distanza fra la Terra e Marte impone un intervallo di comunicazione che complica il controllo dei robot destinati ad allestire strutture o attuare riparazioni di emergenza quindi il robot deve essere autonomo nelle sue azioni.

Taskin Padir, ricercatore alla Northeastern University:
“ La tecnologia Robotica può essere e sarà utile per la manutenzione , per riparare l’apparecchiatura fino all’arrivo degli astronauti. Dal momento che i robot saranno i primi a colonizzare Marte poi lavoreranno accanto ad astronauti per effettuare missioni di esplorazione sul pianeta”.

Scienziati e studenti lavorano per migliorare le prestazioni dei robot. La NASA prevede di inviare Val su Marte in vista delle prime missioni con esseri umani previste per il pianeta rosso nel 2030.