Il pontefice era stato recentemente ricoverato a lungo al Policlinico Gemelli di Roma a causa di una grave polmonite bilaterale. La domenica di Pasqua era apparso a sorpresa a piazza San Pietro per benedire i fedeli dopo la funzione
Papa Francesco è morto all'età di 88 anni nella sua residenza, Casa Santa Marta. Lo ha annunciato il Vaticano.
La notizia è stata data in video dal camerlengo, il cardinale Kevin Joseph Farrell, dalla Cappella di Casa Santa Marta il 21 aprile poco prima delle 10 di mattina: "Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre".
"La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l'anima di Papa Francesco all'infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino", ha aggiunto Farrell.
Jorge Mario Bergoglio era nato il 17 dicembre 1936 a Buenos Aires, in Argentina. Era entrato nella Compagnia di Gesù nel 1958 a 21 anni. È diventato sacerdote nel 1969 e poi vescovo nel 1992. È stato eletto come massima autorità della Chiesa cattolica il 13 marzo 2013, succedendo al papa dimissionario Benedetto XVI.
Il 23 marzo papa Francesco era stato dimesso dal Policlinico Gemelli di Roma, dov’era ricoverato dal 14 febbraio a causa di una bronchite con infezione polimicrobica complicata da una polmonite bilaterale. Stava facendo la sua convalescenza a Casa Santa Marta.
In occasione del Giovedì Santo aveva fatto visita alle persone detenute nel carcere Regina Coeli di Roma e domenica mattina si era fatto vedere a San Pietro nel giorno di Pasqua per la cosiddetta benedizione Urbi et Orbi, un tipo di benedizione particolarmente solenne pronunciata durante le celebrazioni più significative.
Le reazioni
Sono già scattate le prime misure di sicurezza a Roma per la morte del pontefice. Dopo una chiamata tra il prefetto ed il Questore di Roma, i contingenti delle forze dell'ordine sono confluiti nell'area di piazza San Pietro e il prefetto di Roma ha convocato d'urgenza, alle 11:30 il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.
Si stanno moltiplicando le reazioni di cordoglio dei leader di tutto il mondo, mentre centinaia di persone si stanno radunando a piazza San Pietro. Tra le prime condoglianze quelle dei più alti funzionari dell'Unione europea e del ministero degli Esteri iraniano.
Il cardinale presidente della Cei Matteo Zuppi ha chiesto che tutte le Chiese in Italia suonino le campane in segno di lutto: "È un momento doloroso e di grande sofferenza per tutta la Chiesa. Affidiamo all'abbraccio del Signore il nostro amato Papa Francesco, nella certezza, come lui stesso ci ha insegnato, che 'tutto si rivela nella misericordia; tutto si risolve nell'amore misericordioso del Padre'".
Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha commentato la notizia su X: "Papa Francesco è tornato alla Casa del Padre. Cura del Creato, Misericordia, fratellanza: è stato un grande Pontefice. Un amico dell'Italia. Preghiamo per lui e per il futuro di tutta la Chiesa Cattolica. Santo Padre, ci protegga da lassù".
"Un dolore profondo, ci lascia un grande uomo", sono state le prime parole della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che poi in una telefonata in diretta con il Tg1 ha esteso le sue condoglianze.
"Ho avuto il privilegio di godere della sua amicizia, dei suoi consigli e dei suoi insegnamenti, che non sono mai venuti meno neanche nei momenti di prova e di sofferenza. Mi mancherà, avevamo uno straordinario rapporto personale, era un pontefice con cui si poteva parlare di tutto, era molto particolare", ha detto Meloni con voce commossa.