"Non esiste un'Europa forte senza gli Stati Uniti e la Nato, così come non esiste una Nato forte senza un'Europa impegnata", ha scritto Andrzej Duda in una lettera inviata mercoledì a tutti i capi di governo e ai Paesi membri dell'Alleanza atlantica
Il presidente polacco Andrzej Duda ha pubblicato mercoledì una lettera speciale per chiedere a tutti i leader degli Stati membri della Nato di aumentare la spesa per la difesa dal 2 per cento ad almeno il 3 per cento del Pil.
Nella lettera, visionata da Euronews, il presidente polacco ha ricordato che questo è il 26esimo anno del suo Paese come membro a pieno titolo dell'Alleanza e ha chiesto ai leader di tutti gli altri 31 Stati membri di espandere i loro eserciti e di sostenere la Nato al prossimo vertice nei Paesi Bassi.
"Durante la mia ultima visita al quartier generale della Nato, ho presentato una richiesta ufficiale al segretario generale Mark Rutte affinché la questione dell'aumento della spesa per la difesa a un minimo del 3 per cento del Pil da parte di tutti i membri della Nato sia sollevata al prossimo vertice dell'Aia", ha detto Duda.
"Non c'è più tempo per le discussioni. Abbiamo bisogno di decisioni. Dobbiamo agire ora", ha sottolineato.
Il presidente polacco ha anche ricordato che all'ultimo vertice, quello di Washington, è stato il primo a parlare dell'aumento della spesa per la difesa come priorità assoluta.
Recentemente Duda ha proposto di inserire nella Costituzione polacca una disposizione che garantisca alla Polonia di destinare in modo permanente almeno il 4 per cento del Pil alla difesa e alla sicurezza.
"Fin dall'inizio della mia presidenza, ho voluto che la Polonia fosse percepita non solo come destinataria ma anche come fornitrice di sicurezza", ha dichiarato il presidente polacco, ricordando che negli ultimi anni la Polonia ha puntato a sviluppare ulteriormente le proprie forze armate, aumentandone il numero e modernizzandole.
Duda, che è uno dei pochi politici europei a mantenere un buon rapporto con il presidente Trump e la sua amministrazione, ha chiarito che a suo avviso gli Stati Uniti sono ancora un pilastro della Nato.
"Gli Stati Uniti erano e continuano ad essere il leader naturale dell'Alleanza", ha scritto Duda, aggiungendo che la forza della Nato "risiede nella nostra unità, nella nostra determinazione e nella nostra disponibilità ad agire".
Alla fine di aprile Duda, il cui secondo mandato scade a metà del 2025, terrà a Varsavia un vertice speciale per l'anniversario dei Tre Mari, al quale intende invitare anche il presidente degli Stati Uniti.
La Polonia è entrata a far parte della Nato 26 anni fa, insieme alla Repubblica Ceca e all'Ungheria, segnando un'espansione storica dell'Alleanza che ha incluso Paesi che in precedenza facevano parte del Patto di Varsavia sovietico.
Da allora la Polonia è diventata uno dei leader dell'Alleanza atlantica in Europa e un pilastro del fianco orientale della Nato.