Un uomo è stato accoltellato vicino al memoriale dell'Olocausto di Berlino e le sue condizioni sono gravi ma non è in pericolo di vita. Dopo la fuga, la polizia ha comunicato di aver arrestato il presunto assalitore
Un uomo è rimasto gravemente ferito a Berlino dopo essere stato aggredito con un oggetto affilato presso il memoriale dell'Olocausto nel cuore della capitale tedesca, vicino all'ambasciata statunitense. Lo ha riferito la polizia tedesca.
"Un uomo è rimasto gravemente ferito", si legge sui social media delle forze dell'ordine ma la polizia ha spiegato più tardi che non si trova in pericolo di vita. "Le squadre di soccorso stanno curando diverse persone che hanno assistito all'incidente".
La polizia ha isolato la scena del crimine e l'area circostante e sta perquisendo la zona. Il portavoce della polizia Florian Nath ha detto che "la vittima è un uomo che ha riportato delle ferite da arma da taglio e ora è in ospedale. Non ci sono ancora informazioni sull'identità dell'uomo. L'arma del delitto non é stata ancora trovata".
Dopo una breve fuga, il presunto autore dell'aggressione è stato arrestato dalla polizia intorno alle 21:00. Second la Bild il sospettato è un richiedente asilo siriano di 19 anni, che vivevan in un centro di accoglienza per rifugiati a Lipsia. Era disarmato quanto è stato fermato e l'arma non è stata ancora trovata. Si indaga sul movente dell'attacco.