Regno Unito: prima riunione del Gabinetto Starmer, al 10 di Downing Street anche i sindaci

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Prima riunione del nuovo Gabinetto britannico. La squadra di ministri del neo premier Keir Starmer si è riunita martedì al numero 10 di Downing Street per definire l'agenda politica quinquennale del nuovo governo laburista, dopo il trionfo del Labour alle elezioni della scorsa settimana.

I conservatori, che hanno guidato il governo per 14 anni ininterrotti, hanno consegnato agli avversari un Paese sfiancato da anni di austerità e caos politico: tra i problemi che dovrà affrontare il Gabinetto ci sono il rilancio di un'economia fiacca, la costruzione di più case, la rimessa in sesto del servizio sanitario nazionale e il ripristino della fiducia nel governo.

"Abbiamo un'enorme quantità di lavoro da fare, quindi ora andiamo avanti con il nostro lavoro", ha detto Starmer nella sessione di domande e risposte con i giornalisti seguita alla riunione.

Anche i sindaci delle aree metropolitane hanno incontrato Starmer al numero 10 di Downing Street. Sembra che nelle intenzioni del primo ministro ci sia concedere maggiori poteri alle amministrazioni locali, lavorare a fianco dei sindaci per sostenere i piani di sviluppo attraverso l'istituzione di un consiglio per le regioni e le Nazioni.

Il Gabinetto dei record

Il Gabinetto di Starmer presenta un numero record di donne, 11 su 25 ministri. Quasi tutti i membri hanno frequentato scuole pubbliche, un altro record che rappresenta una netta rottura rispetto ai ministri conservatori che storicamente hanno avuto un pedigree da scuola privata.

"Sono orgoglioso del fatto che al tavolo del Gabinetto ci siano persone che non hanno avuto un inizio di vita facile", ha detto Starmer.

Tra i ministri di spicco figurano la vice prima ministra Angela Rayner, la cancelliera Rachel Reeves, il ministro degli Esteri David Lammy e la ministra degli Interni Yvette Cooper. John Healey assume il portafoglio della Difesa e Wes Streeting è stato messo a capo della Sanità.