Nell'intervista rilasciata dal presidente russo Vladimir Putin a Tucker Carlson, il giornalista statunitense ex Fox News, emergono fake news e false narrazioni per giustificare l'invasione dell'Ucraina
Due ore e 7 minuti di intervista, la prima rilasciata da Vladimir Putin a un giornalista occidentale dallo scoppio della guerra in Ucraina. È Tucker Carlson, ex conduttore dell'emittente statunitense Fox News, ad essere riuscito a sedersi di fronte al presidente russo direttamente da Mosca: eppure sono tante le false affermazioni fatte durante gli oltre centoventi minuti di colloquio.
Euronews ne ha analizzate alcune: nella prima mezz'ora Putin sottolinea che l'Ucraina non sia uno Stato legittimo e che sia storicamente una parte della Russia. L'informazione può essere semplicemente smentita dal fatto che l'Ucraina sia uno Stato sovrano.
Durante l'intervista anche Carlson ha fatto affermazioni non corrette: tra queste, quella che sia stato l'unicogiornalista occidentale ad aver cercato di contattare Putin da quando è iniziata l'invasione dell'Ucraina. Notizia smentita dallo stesso portavoce del Cremlino Dmitry Peskov che ha dichiarato di ricevere numerose richieste.