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"La droga è dappertutto": l'allarme dell'Osservatorio europeo

In Europa è in aumento il consumo di cocaina, in particolare di crack
In Europa è in aumento il consumo di cocaina, in particolare di crack Diritti d'autore DARRYL DYCK/AP2011
Diritti d'autore DARRYL DYCK/AP2011
Di Christopher Pitchers
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Nell'ultima relazione annuale dell'Oedt cresce il consumo di sostanze stupefacenti. La marijuana la più consumata, cocaina in aumento

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La droga, in Europa, è letteralmente ovunque. Questa la conclusione scoraggiante che emerge dalla relazione annuale, relativa al 2021, dell'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (Oedt)

"Non abbiamo mai avuto così tante droga contrabbandata o prodotta in Europa"
Alexis Goosdeel
Direttore dell'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze

Marijuana prima per consumo, cresce la cocaina

In un'intervista a Euronews il suo direttore,Alexis Goosdeel, conferma una tendenza molto preoccupante, che vede l'uso di stupefacenti sempre più diffuso tra la popolazione europea.

"La relazione conferma la tendenza che osserviamo negli ultimi due o tre anni, cioè che le droghe sono ovunque. Non abbiamo mai avuto così tante droga contrabbandate o prodotta in Europa".

Per droga si intende tutto ciò che può essere oggetto di dipendenza, spiega Goosdeel. "Quando parliamo di violenza legata alla droga, la situazione che vediamo fino a dieci anni fa riguardava il Centro America.. oggi riguarda l'Europa."

Secondo la relazione la marijuana è la sostanza illegale più comunemente usata in Europa, in una situazione resa sempre più complessa a causa delle diverse politiche dei Paesi dell'Unione sull'uso della cannabis.

Nel 2021 ne sono state sequestrate più di mille tonnellate: 816 di resina e 256 tonnellate di foglie, la quota più alta dell'ultimo decennio.

Allo stesso tempo, si registra una disponibilità molto elevata di altre sostanze stupefacenti in Europa, tra cui spicca la cocaina, con un record di 303 tonnellate confiscate dalle autorità nazionali durante l'anno.

A Bruxelles uno spazio "sicuro" per tossicodipendenti

Una maggiore disponibilità di droga provoca un maggiore consumo, con relativo aumento dei casi di dipendenza: una dinamica a cui prestare molta attenzione, secondo il rapporto.

In un centro di Bruxelles chiamato Gate, le persone tossicodipendenti possono utilizzare sostanze in uno spazio sicuro, cosa che evita il consumo di droghe per strada e fornisce quantomeno un ambiente sterile.

L'eroina è molto comune qui, ma sono in aumento anche il consumo di cocaina, in particolare di crack, come spiega il responsabile della comunicazione del centro, Bruno Valkeneers.

"In Belgio, tradizionalmente i consumatori producevano il crack da sé. Ma da cinque anni assistiamo a una nuova situazione, in cui si trafficano direttamente i cristalli di crack".

La relazione dell'Oedt aggiunge che vengono regolarmente scoperte nuove sostanze rendendo il problema della droga in Europa sempre più complesso.

Secondo l'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze il rischio maggiore è quello di sottovalutare la situazione e non riuscire quindi a prevedere contromisure adeguate.

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