Nel suo intervento all'emiciclo di Strasburgo, il primo ministro del Lussemburgo ha duramente criticato la legge ungherese sulla protezione dei minori, che vieta la rappresentazione dell'omosessualità in televisione e nei contenuti educativi
Un intervento appassionato, quello di Xavier Bettel al Parlamento europeo di Strasburgo.
Il primo ministro del Lussemburgo, uno dei due capi di governo dichiaratamente omosessuali nell'Unione europea (insieme all'irlandese Leo Varadkar), ha attaccato il suo omologo Viktor Orbán e la legge ungherese sulla protezione dei minori, che vieta la rappresentazione dell'omosessualità in televisione e nei contenuti educativi e contro cui il suo Paese ha presentato una causa alla Corte di giustizia dell'Ue insieme ad altri 14 Stati membri e all'Eurocamera.
"Chi in quest'aula pensa che si diventi omosessuale guardando la tv, dimostra di non capire nulla" le sue parole in questo video.