Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Gentiloni: "Investire per rilanciare l'Europa, senza commettere errori"

Gentiloni: "Investire per rilanciare l'Europa, senza commettere errori"
Diritti d'autore  Johanna Geron/AP
Diritti d'autore Johanna Geron/AP
Di Euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Il commissario all'Economia parla di investimenti per "diventare anche più forti di prima della pandemia"

PUBBLICITÀ

Bruxelles sta esortando gli Stati membri a continuare a investire e spendere come mezzo per guidare la ripresa economica dalla recessione dell'era Covid.

In questo senso, le regole sul controllo del disavanzo e del debito pubblico rimarranno sospese nel 2022 e non saranno riattivate fino al 2023.

Il commissario per l'economia Paolo Gentiloni afferma che gli Stati membri dovrebbero evitare un ritiro anticipato del sostegno e utilizzare appieno il fondo di ripresa: “Il messaggio che stiamo inviando è che dobbiamo mantenere queste misure di supporto. L'orientamento fiscale della nostra economia è importante. In effetti la ripresa è in atto. Abbiamo una prospettiva migliore per le nostre economie, ma dovremmo evitare l'errore commesso nelle crisi precedenti di essere troppo rapidi nel limitare il sostegno politico".

Il Commissario afferma che l'UE deve imparare dagli errori del passato, in particolare dalla crisi bancaria, quando l'austerità ha danneggiato le società e la vita dei cittadini.

Continua Gentiloni: "Sicuramente l'errore è stato quello di dover rallentare una reazione comune. E in questo caso è stato molto rapido e secondo tornare troppo presto al consolidamento fiscale. E questo ha creato questa doppia recessione in Europa. Ora, naturalmente, dovremmo preoccuparci dell'alto livello di indebitamento ed essere prudenti nell'aumentare l'onere della spesa corrente. Ma questo in un quadro di persistente sostegno alle nostre economie".

Il fondo di salvataggio da 750 miliardi di euro inizierà presto i suoi esborsi ai settori e agli Stati membri più colpiti in una spinta per migliorare le economie anche oltre la posizione in cui si trovavano prima della pandemia.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

La minaccia di sanzioni Ue contro Israele "resta sul tavolo", avverte Kaja Kallas

L’Unione europea in pressing sul premier slovacco per sbloccare le sanzioni alla Russia

Dal 2028 stop a gas, petrolio e nucleare russi: l’Ue chiude l’era della dipendenza energetica da Mosca