Uno schiaffo per Theresa May, che non potrà bypassare il parlamento britannico per lanciare la Brexit: 8 giudici su 11 hanno votato a favore del voto del parlamento, “Procedere altrimenti costituirebb
Uno schiaffo per Theresa May, che non potrà bypassare il parlamento britannico per lanciare la Brexit: 8 giudici su 11 hanno votato a favore del voto del parlamento, “Procedere altrimenti costituirebbe una violazione dei nostri principi costituzionali”, ha dichiarato il presidente della Corte.
Ma i deputati cercheranno di fermare l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea? Poco probabile.
La premier britannico ha comunque incontrato Donald Trump. È la prima leader a essere ricevuta dal presidente americano, un colpo diplomatico incontestabile, ma fra la sua visione liberoscambista del mondo e il credo protezionistico di Donald Trump, l’accordo commerciale non è per domani.
È quanto ha twittato l’ex ambasciatore americano presso l’Unione europea, Anthony Gardner, licenziato all’inizio del mese dalla nuova amministrazione: “Un accordo di libero scambio fra Stati Uniti e Regno Unito non sarà rapido o facile. Ci vorranno almeno alcuni anni e dipenderà dalle relazioni commerciali fra Regno Unito e Unione europea”.