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Due imprenditori ugandesi rivoluzionano la conservazione della frutta con nuove bustine naturali

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Di Elise Morton
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Attingendo alle loro radici agricole, gli imprenditori ugandesi Sandra Namboozo e Samuel Muyita hanno creato una bustina naturale che mantiene la frutta fresca più a lungo.

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Ogni anno, oltre un miliardo di tonnellate di cibo vanno sprecate mentre centinaia di milioni di persone ancora affrontano la fame. Per gli imprenditori ugandesi Sandra Namboozo e Samuel Muyita, questa crisi ha una dimensione personale. Cresciuti in famiglie di agricoltori, conoscono per esperienza personale quanto rapidamente la frutta raccolta può guastarsi prima di raggiungere i mercati, lasciando gli agricoltori con gravi perdite e scarso ritorno per il loro duro lavoro.

Combattere lo spreco alimentare con l'innovazione vegetale

Motivati da questa sfida, la coppia ha sviluppato una soluzione radicata sia nella scienza che nella sostenibilità. La loro invenzione, una bustina biodegradabile a base di composti vegetali, può prolungare la durata di conservazione della frutta fino a 30 giorni. Questa svolta li ha portati nella top ten dei Tomorrow Shapers, gli innovatori visionari selezionati dal Premio Giovani Inventori 2025, assegnato dall'Ufficio europeo dei brevetti (EPO).

"Ciò che ci ha unito è stato il fatto che entrambi provenivamo da un contesto agricolo", afferma Muyita. "Ci siamo identificati e posti in relazione con un problema che era a portata di mano e quindi è stato facile per noi collaborare e trovare una soluzione, che è Karpolax".

Karpolax, la loro azienda, utilizza composti organici volatili (COV) estratti da piante come chiodi di garofano, citronella, eucalipto e wintergreen per rallentare il processo di maturazione e proteggere la frutta da muffe e batteri. A differenza dei conservanti sintetici convenzionali, queste bustine sono naturali, sicure e progettate per rilasciare principi attivi in modo graduale e specifico per i diversi tipi di frutta.

Nei test pilota condotti con l'Organizzazione nazionale per la ricerca agricola dell'Uganda, i manghi conservati con queste bustine sono rimasti freschi per 33 giorni, il triplo della durata di conservazione di quelli non trattati. Da allora il prodotto è stato testato su banane, mele e arance e nuove versioni sono in fase di sviluppo per ananas, bacche e peperoni.

"È fondamentalmente una bustina che mettiamo nelle scatole di frutta durante lo stoccaggio o la consegna", spiega Namboozo. "Rilascia un principio attivo che aiuta a preservare il frutto per altri 30 giorni".

Nuovi strumenti per gli agricoltori nati dalla scienza

I due giovani ricercatori si sono conosciuti durante gli studi presso la Makerere University di Kampala e hanno lanciato Karpolax nel 2020. La loro visione è stata chiara fin dall'inizio: portare i vantaggi dell'innovazione scientifica alle persone che più ne hanno più bisogno. "Gli agricoltori sono uno dei nostri più grandi gruppi di clienti", afferma Namboozo. "Volevamo utilizzare le nostre conoscenze e competenze tecniche per sviluppare qualcosa che non si limitasse a finire su un foglio in un laboratorio, ma che fosse davvero utile".

Nel 2023, il loro prodotto aveva già raggiunto più di 100 agricoltori, 20 esportatori e 250 venditori di mercato. Con l'intenzione di espandersi in tutta l'Africa orientale, inclusi Kenya e Ruanda, il team sta aumentando le linee di prodotto e la capacità produttiva.

Il loro lavoro sostiene direttamente gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e in particolare gli obiettivi SDG 2 (Zero fame) e SDG 12 (Consumo e produzione responsabili), offrendo un modo economico ed ecologico per ridurre lo spreco alimentare e aumentare il reddito degli agricoltori.

Costruire da zero

"Partendo da zero, devi procurarti il finanziamento in prima persona", ricorda Muyita". "Avevamo alcuni supervisori dell'università che ci hanno sostenuto e ci hanno dato fiducia nelle nostre possibilità di successo".

Con un riconoscimento e un impatto sul campo crescenti, la loro ambizione non fa che aumentare. "La nostra visione è quella di divenire l'azienda leader mondiale nella conservazione di frutta e verdura", afferma Namboozo. E per gli altri giovani innovatori, Muyita offre un semplice messaggio di incoraggiamento: "Dovete credere in voi stessi. Credere in se stessi significa credere nel fatto che hai quello che serve per farcela. Così ce la farai davvero".

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