La Settimana Santa trasforma la Spagna in un mosaico di fede e tradizione, con processioni, come quelle di Zamora e Madrid, dove la devozione a Gesù di Medinaceli attira migliaia di turisti e fedeli
La Settimana di Pasqua in Spagna è una delle più importanti celebrazioni religiose del Paese, caratterizzata da processioni che uniscono devozione, arte e tradizione. Città come Zamora, Madrid e Siviglia diventano epicentri della festa, attirando migliaia di fedeli e turisti da tutto il mondo.
I riti, profondamente radicati nella cultura spagnola, non solo riflettono la fede cattolica, ma incrementano anche il turismo, generando un significativo impatto economico.
A Zamora, le processioni si distinguono per la loro solennità e bellezza, facendo parte degli oltre 30 eventi riconosciuti di interesse turistico internazionale in Spagna. La Castilla y León è in cima a questa lista, con processioni che riempiono le strade di fervore.
Nel frattempo, a Madrid, la Basilica di Jesús de Medinaceli prepara il suo grande giorno, il Venerdì Santo, quando migliaia di persone, tra cui devoti come il re di Spagna, si riuniscono per venerare la statua del Cristo del XVII secolo. Quest'opera - con una storia interessante, dal trafugamento in Marocco al trasferimento in Svizzera durante la guerra civile - è un simbolo di devozione che trascende i confini.
L'Arciconfraternita di Jesús de Medinaceli, con il titolo di Reale concesso dalla Casa Reale fin dai tempi di Fernando VII, è una delle più frequentate di Madrid. Secondo Miguel Ángel Izquierdo, confratello maggiore dell'Arciconfraternita, la presenza dei reali "è motivo di orgoglio".
Ha dichiarato a Euronews che "è anche una sfida spiegare tradizioni e costumi ai turisti di culture lontane, come gli asiatici, che a volte paragonano i penitenti incappucciati al Ku Klux Klan".
L'impatto turistico della Settimana Santa è innegabile. Madrid, con un tasso di occupazione alberghiera del 90%, è la quarta destinazione più popolare in Europa durante la festività, con una spesa media per turista di 476 euro.
I visitatori, soprattutto americani, britannici, messicani e colombiani, rimangono stupiti dalle processioni. In Andalusia, la Settimana di Pasqua genera 300.000 posti di lavoro e attira circa un milione di turisti, che si uniscono ai fedeli per vivere un'esperienza unica di fede e tradizione.
Le testimonianze dei visitatori raccolte da "Euronews" riflettono l'ammirazione per questa celebrazione. Un turista latinoamericano ha sottolineato la profusione di processioni, cosa rara nella sua regione.
Una cittadina peruviana ha paragonato la devozione della fede spagnola a quella del Signore dei Miracoli nel suo Paese. La Settimana Santa non solo unisce gli spagnoli nella loro spiritualità, ma invita anche il mondo a scoprire una tradizione che, anno dopo anno, continua a fondere la devozione con la tradizione e l'arte.