I legislatori algerini hanno accusato il Parlamento europeo di ingerenza politica. Hanno anche messo in dubbio che le motivazioni di Strasburgo avessero a che fare con il benessere del romanziere franco-algerino Boualem Sansal o con il "danneggiamento dell'immagine dell'Algeria"
I legislatori algerini hanno condannato il Parlamento europeo per una risoluzione che critica l'arresto del romanziere franco-algerino Boualem Sansal.
I legislatori di entrambe le camere del Parlamento algerino hanno firmato una dichiarazione in cui rimproverano la risoluzione del Parlamento europeo per le "affermazioni fuorvianti al solo scopo di lanciare un attacco palese contro l'Algeria".
I deputati hanno accusato il Parlamento europeo di fare illazioni politiche e hanno messo in dubbio che le motivazioni di Strasburgo abbiano a che fare con il benessere di Sansal o con il "danneggiamento dell'immagine dell'Algeria".
Sansal è stato arrestato all'aeroporto di Algeri il 16 novembre scorso ed è stato imprigionato in Algeria con l'accusa di minaccia alla sicurezza nazionale. Dopo il suo arresto, la sua causa è stata presa a cuore da scrittori, artisti e politici europei, in particolare da quelli che condividono la sua critica all'Islam.
Le accuse di Emmanuel Macron all'Algeria: "Detenzione arbitraria"
All'inizio del mese il presidente francese Emmanuel Macron ha accusato l'Algeria di "disonorarsi" imprigionando lo scrittore 75enne, che è un forte critico del governo algerino.
"L'Algeria, che amiamo tanto e con cui condividiamo tanti figli e tante storie, si disonora impedendo a un uomo gravemente malato di ricevere cure", ha detto Macron in un discorso agli ambasciatori francesi all'Eliseo. "E noi che amiamo il popolo algerino e la sua storia esortiamo il suo governo a rilasciare Boualem Sansal", ha aggiunto.
Ha descritto Sansal come un "combattente per la libertà", affermando che è detenuto "in modo totalmente arbitrario" dalle autorità algerine.
Sansal è stato accusato di aver violato uno statuto antiterrorismo che, secondo i gruppi per i diritti, l'Algeria utilizza per colpire attivisti e dissidenti e per silenziare le critiche al governo.
A metà dicembre la casa editrice Gallimard ha dichiarato che Sansal era stato ricoverato in ospedale, sollevando timori sulla salute dello scrittore in detenzione.
Il teso rapporto tra i Paesi dell'Unione europea e le ex colonie africane
L'autore è uno dei numerosi scrittori imprigionati citati nella risoluzione del Parlamento europeo della scorsa settimana, che fa riferimento anche al giornalista Abdelwakil Blamm e al poeta Mohamed Tadjadit.
Il botta e risposta rispecchia simili battibecchi tra l'Europa e le Nazioni che sono state colonizzate da alcuni membri del blocco, i quali vedono tali critiche come paternalistiche.
Nel 2023 i legislatori marocchini hanno criticato il Parlamento europeo per aver approvato una risoluzione che implorava il Marocco di rispettare la libertà di stampa e di concedere processi equi a tre giornalisti imprigionati.