Traumi, rabbia e alopecia: anche le principesse Disney si ammalano e dietro il lieto fine si nascondono seri problemi di salute. Accantonando l'impatto degli ideali irrealistici sull'autostima dello spettatore, dei ricercatori olandesi hanno realizzato uno studio satirico ma scientificamente fondato
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Quando si pensa alle principesse Disney, cosa viene in mente? Capelli superbi e abiti meravigliosi? Canzoni emozionanti e animali da compagnia?
Diete alla Giacometti che portano a un'immagine del corpo irraggiungibile, nonché a una problematica perpetuazione di dannosi stereotipi di genere?
I critici amano fare a pezzi queste amate figure, ma non si può negare che, mentre alcuni dei film più vecchi e i loro messaggi possono avere un impatto negativo sulle giovani menti, la Disney si è evoluta nel corso degli anni. Film del calibro di Mulan, Brave e Frozen hanno mostrato che le figure delle principesse più forti e indipendenti possono essere dei modelli di comportamento accettabili.
Non è un campo affollato, a dire il vero, soprattutto se si considera che Aurora della Bella Addormentata non ha molto potere, Cenerentola si lascia calpestare da tutti (compresi i topi) e Raperonzolo si fida di un perfetto sconosciuto chiamato Flynn.
Come le è venuto in mente? Detto questo, l'eroina dai capelli lunghi è riuscita a mantenere la sua identità e ad ottenere ciò che voleva alla fine, quindi chi siamo noi per giudicare?
Lo studio del'Università olandese
È probabile, però, che l'ultima cosa a cui si pensa dopo il loro "vissero felici e contenti" sia il controllo della salute delle principesse, in particolare il modo in cui hanno affrontato gravi rischi per la salute.
Il British Medical Journal ha pubblicato il più crudo degli avvertimenti nel suo recente (e spensierato) numero natalizio.
I ricercatori dell'Università olandese di Twente Sanne van Dijk, Michael Bui e Anouk Eijkelboom, hanno sostenuto in un articolo umoristico che otto principesse Disney non vissero felici e contente come invece sembrerebbero intendere i film. E sebbene le preoccupazioni per la salute analizzate siano state realizzate in modo umoristico, lo studio si basa sulla letteratura scientifica.
"Finora la ricerca si è concentrata principalmente sugli effetti dei film Disney sulla salute degli spettatori, senza indagare sui rischi per la salute delle principesse stesse", scrivono i ricercatori nel loro articolo.
Il ricercatore Michael Bui ha aggiunto: "L'articolo è puramente satirico e non deve essere interpretato come una critica seria".
Noi la prendiamo sul serio, Michael, e con questo in mente approfondiamo la ricerca, principessa per principessa.
Biancaneve (Biancaneve e i sette nani)
Biancaneve sarà anche la prima principessa Disney, ma le sue "opportunità di interazione sociale sono estremamente limitate".
La ricerca afferma che "una panoramica di revisioni sistematiche trova una forte associazione positiva tra la mancanza di interazione sociale e le malattie cardiovascolari, la depressione e l'ansia".
Fortunatamente, Biancaneve ha i Sette Nani a farle compagnia.
Meno fortunata è invece la principessa che mangia una mela avvelenata che la fa "morire di sonno".
Non ha mai avuto una possibilità, vero?
Aurora (La Bella Addormentata)
L'inizio non è stato dei migliori per Aurora, poiché Malefica l'ha stregata da neonata.
Poi arriva il tocco delle dita sul fuso di un arcolaio incantato (è una frase divertente da dire ad alta voce) e lei viene fatta cadere in un sonno infinito.
Al di là delle implicazioni problematiche di una donna in coma che può essere svegliata solo da un "bacio del vero amore", i ricercatori avvertono che "i rischi per la salute associati al dormire troppo includono malattie cardiovascolari, ictus, obesità e diabete".
"Inoltre, le revisioni sistematiche hanno dimostrato che il riposo a letto prolungato è associato a un aumento del rischio di ulcere da pressione e di atrofia muscolare dipendente dal tempo".
Quindi, una mancanza di consenso quando si tratta del Principe Filippo e delle ulcere?
Accidenti.
Cenerentola (Cinderella)
Cenerentola ha una matrigna dal cuore freddo e due sorellastre viziate che la sfruttano. Non c'è niente di buono da questo.
"Cenerentola è costretta a gestire la casa e la continua esposizione alla polvere la espone al rischio di sviluppare una malattia polmonare professionale (Old)".
Ahi.
Ma non è tutto. La fata madrina di Cenerentola sparge in giro un sacco di brillantini magici - quelli che gli autori dello studio definiscono "microplastiche rivestite di alluminio" - che hanno la capacità di penetrare nel tessuto polmonare e "contribuiscono ulteriormente allo sviluppo della Old".
In pratica, ha bisogno di andare da un esperto di respirazione. Subito.
Belle (La Bella e la Bestia)
Da dove cominciare?
Il padre di Belle viene rapito dalla Bestia, lei si offre come prigioniera e passa del tempo con una creatura confusamente bella, che non sembra più così sgradevole quando alla fine viene ritrasformata in un essere umano.
La ricerca definisce la Bestia una chimera, poiché ha "sopracciglia da gorilla", "la criniera di un leone" e "le braccia e il corpo di un orso".
Una chimera è "un'entità composta da cellule di organismi diversi" e lo stretto contatto con la Bestia espone Belle a "molte malattie infettive potenzialmente pericolose per la vita, come la brucellosi o la rabbia".
Beh, o la rabbia o il narcisista furioso che è Gaston. Preferiremmo l'iniezione piuttosto che i danni alla salute mentale causati da quel frullato di proteine che si pavoneggia.
Jasmine (Aladdin)
L'unica interazione sociale di Jasmine è con le sue guardie e con i principi che chiedono la sua mano.
"Questo la espone ai rischi dell'isolamento sociale, come Biancaneve. Inoltre, mentre il Genio potrebbe cantare "non hai mai avuto un amico come me", la verità è che Jasmine non ha alcun amico".
La sua tigre domestica (e leggenda assoluta) Rajah non sarebbe d'accordo.
A proposito di Rajah, tuttavia, "presenta un rischio di infezione zoonotica, nonché di lesioni cranio-facciali e spinali cervicali".
Duro.
Pocahontas (Pocahontas)
Pocahontas è una temeraria e le sue buffonate rappresentano un rischio per la salute.
"Il suo tuffo dalla scogliera ha un tempo di caduta impressionante di nove secondi", si legge nella ricerca. "Sulla base del tempo di caduta, abbiamo stimato l'altezza della scogliera attraverso simulazioni che utilizzano equazioni differenziali accoppiate per l'altezza e la velocità con resistenza quadratica. Assumendo misure antropomorfe femminili medie (62 kg, 1,62 m di altezza, 0,36 m di larghezza delle spalle) e costanti ambientali standard (coefficiente di resistenza aerodinamica di 1,0, accelerazione gravitazionale di 9,81 m/s2 e densità dell'aria di 1,2 kg/m3), l'altezza della scogliera è stata stimata in 252 m".
Questi esperti sono davvero brillanti e dovrebbero essere finanziati maggiormente.
"Gli studi sulle dinamiche di sbattimento dei tuffi suggeriscono che i primi tuffi a mano da altezze superiori a soli 12 m potrebbero già essere critici per le compressioni clavicolari".
In sostanza, Pocahontas ha bisogno di una radiografia e di un giorno di riposo.
Mulan (Mulan)
Per quanto sia una guerriera famosa, la storia delle origini di Mulan presenta alcuni problemi.
La ricerca avverte che "la storia di Mulan è una storia di pressioni familiari e sociali profondamente radicate". "Mulan subisce ripetutamente violenze basate sull'onore attraverso le pressioni esercitate dalla sua famiglia affinché sostenga il proprio onore con un matrimonio combinato, una serenata pubblica che la chiama a portare onore a tutti e la diffamazione pubblica da parte della sensale e dei consiglieri dell'imperatore. Le donne che subiscono violenza basata sull'onore possono sperimentare un aumento dei livelli di salute mentale, ad esempio sotto forma di ansia per essere costrette a vivere una vita che non hanno scelto".
Mushu sarebbe inorridito.
Raperonzolo (Tangled)
Le principesse non hanno davvero vita facile. Raperonzolo viene fatta prigioniera da Madre Gothel, che usa i capelli di Raperonzolo come siero magico anti-invecchiamento.
Come fai tu.
Dato che tagliarle i capelli romperebbe la magia, la sua treccia lunga 21 metri è un problema.
"Utilizzando la sua treccia come cavo dell'ascensore, è probabile che i follicoli dei capelli di Raperonzolo siano stati danneggiati da una trazione eccessiva e ripetitiva, una condizione nota come alopecia da trazione (Ta). A lungo andare la Ta può portare alla perdita permanente dei capelli".
Meno si parla del dolore al cuoio capelluto e del conseguente mal di testa, meglio è.
Ecco qui.
"Per affrontare queste sfide per la salute, la Disney dovrebbe prendere in considerazione misure, tra cui la mindfulness e la psicoterapia, la formazione sulla convivenza con gli animali e misure di protezione personale contro le particelle tossiche", scrivono i ricercatori.
"Solo così le principesse Disney potranno vivere in modo sano e felice".
Quindi, la prossima volta che guarderete La Bella e la Bestia, tenete a portata di mano l'antirabbica. I controlli sono importanti.