Le mostre in corso all'Albertina (Vienna), al Musée d'Orsay (Parigi) e al Reina Sofia (Madrid)
Le mostre da non perdere a Vienna, Parigi e Madrid.
Vienna, l'Albertina
"Vie della libertà da Jackson Pollock a Maria Lassnig", all’Albertina a Vienna, è una mostra dedicata alle opere degli espressionisti astratti della New York School e della loro controparte austriaca negli anni '50, periodo chiave per l'arte dopo la seconda guerra mondiale in cui la pittura ha preso strade completamente nuove: invece della rappresentazione figurativa o dell'astrazione geometrica, gli artisti hanno perseguito un approccio impulsivo alla forma, al colore e alla materia.
Parigi, Musée d'Orsay
Il Museo d'Orsay di Parigi accompagna i visitatori in un viaggio nell'opera di Edvard Munch con la mostra "Edvard Munch. Un poème de vie, d’amour et de mort" che presenta 100 opere, che coprono 60 anni di lavoro, a dimostrazione del genio del pittore norvegese noto a tutti per l’iconico Urlo.
La complessità del messaggio di Munch è in gran parte sconosciuto, la mostra cerca di mostrare la sua intera evoluzione artistica. Le paure di Munch traspaiono dalle linee sinuose delle sue composizioni, dipinti, incisioni, litografie e sculture in legno, così come nei colori potenti e dinamici che ha utilizzato. Un appuntamento imperdibile per chi si trovi a Parigi.
Madrid, Reina Sofia
“Margarita Azurdia. Margarita Rita Rica Dinamita” è la prima mostra monografica in Europa dedicata alla creativa guatemalteca (1931-1998), tra le principali artiste centroamericane del XX secolo.
La sua produzione comprende dipinti e sculture oltre a libri d'artista con disegni, collage e poesie.
Cresciuta negli Stati Uniti e in Canada, meno conservatori del Guatemala, il suo pensiero antisistema e femminista si è scontrato con la società conservatrice dell'epoca.