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Ex base sottomarina nazista diventa galleria d'arte

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Di Paolo Alberto Valenti
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Una ex base sottomarina italo-tedesca della seconda guerra mondiale diventa scenario per la grande arte del Novecento

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Un pezzo di quella che in codice veniva definita Betasom da Supermarina, cioè la base che ospitava insieme agli U-Boot anche i battelli oceanici italiani della seconda guerra mondiale, adesso è stata riabilitata come spazio d'arte ed ospita sul cemento nudo le proiezioni di grandi capolavori del Novecento. Ce lo spiega lo storico dell'arte francese Mathieu Marsan: "Questa base raccoglieva una flottiglia di 43 sottomarini ed era operativa dal maggio 1943. Lo spazio è fatto di 600.000 metri cubi di cemento armato. Distruggerla non sarebbe stato economicamente possibile."

Gustav Klimt

Il pittore austriaco Gustav Klimt è stato scelto per inaugurare la prima mostra. Le opere sono proiettate sulle pareti e si riflettono anche nell'acqua dei bacini dove venivano parcheggiati i battelli. "Questo è essenzialmente un gigantesco bunker di cemento umido - aggiunge Augustin de Cointet de Filain, direttore dei Bassins de Lumieres e Culturespaces Digital - usiamo la tecnologia e la microelettronica per affrontare una serie di sfide. Klimt ha anche dipinto a strati. Quando guardi da vicino un dipinto di Klimt, c'è lo smalto, le foglia d'oro, molti altri materiali. E sulle pareti intatte della base sottomarina c'è il cemento poroso con crepe ovunque. Si ottiene questa profondità con un effetto a strati che funziona molto bene ".

Biglietti on line

I biglietti sono venduti solo online, le mascherine sono obbligatorie e il numero possibile dei visitatori è dimezzato. La mostra può essere visitata fino al 3 gennaio 2021. C'è una sala dedicata al pittore svizzero-tedesco Paul Klee al termine del tour.

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