Armani nomina un consiglio di amministrazione di otto membri per guidare la transizione dell’azienda dopo la morte del fondatore Giorgio Armani
Il brand Armani nomina un nuovo consiglio di amministrazione per guidare la transizione dopo la morte di Giorgio Armani. La maison italiana ha annunciato la nomina venerdì.
Il nuovo consiglio è composto da otto membri scelti dalla Fondazione Armani e dagli eredi dello stilista, tra cui l’ex dirigente di alto livello di Armani John Hooks e l’ex amministratore delegato di Gucci Marco Bizzarri.
Gli altri membri del consiglio sono il presidente Leo Dell’Orco, l’amministratore delegato e direttore generale Giuseppe Marsocci, la nipote di Armani Silvana e il nipote Andrea Camerana, il fondatore di Yoox Federico Marchetti e l’imprenditore Angelo Moratti.
Dopo la morte di Armani, 91 anni, a settembre, il gruppo ha nominato il manager di lungo corso Marsocci nuovo amministratore delegato. Marsocci e il nuovo consiglio prendono le redini in un momento cruciale per l’impero della moda, una delle aziende più preziose e note del Paese.
Armani ha disposto che i suoi eredi vendano una quota di minoranza iniziale del 15 per cento della sua vasta attività nella moda entro 18 mesi dalla morte, con preferenza per il colosso dell’occhialeria EssilorLuxottica, il conglomerato francese LVMH o la società di cosmetici L’Oréal.
Dell’Orco ha affermato venerdì che la composizione del nuovo consiglio "rappresenta la migliore garanzia per la prosecuzione, la valorizzazione e la modernizzazione dell’idea di bellezza, del modello di business e dei valori etici sviluppati da Giorgio Armani in 50 anni di storia".