Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Automotive, si preannuncia un 2025 difficile per le case automobilistiche europee

Una fila di auto parcheggiate su una strada innevata.
Una fila di auto parcheggiate su una strada innevata. Diritti d'autore  Canva
Diritti d'autore Canva
Di Indrabati Lahiri
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button

Secondo la Society of Motor Manufacturers and Traders, quest'anno diverse sfide, come la modifica delle leggi sulle emissioni e le pressioni sui costi, potrebbero continuare a erodere i margini di profitto delle case automobilistiche

PUBBLICITÀ

L'industria automobilistica europea potrebbe essere pronta ad affrontare un anno difficile, nonostante l'aumento delle vendite di veicoli elettrici (Ev) previsto per quest'anno. Secondo il comparto, è i ogni caso probabile che le case automobilistiche lancino una serie di nuovi modelli nel 2025.

Gli sconti importanti e i crescenti costi dovrebbero ancora rappresentare un rischio per i profitti e, sebbene gli incentivi sui veicoli elettrici nel 2024 abbiano contribuito ad accelerare le vendite e ad allontanare i consumatori dalle tradizionali auto a benzina e diesel, il cambiamento è già costato alle case automobilistiche diversi miliardi di sterline nel Regno Unito.

Mike Hawes, amministratore delegato della Society of Motor Manufacturers and Traders (SMMT), ha dichiarato come riportato dal Financial Times: "La quantità di denaro disponibile per stimolare la domanda è sottoposta a forti pressioni quando i produttori hanno risorse molto limitate".

L'anno scorso il settore europeo dei veicoli elettrici ha avuto difficoltà a causa della riduzione dei sussidi da parte dei governi. Secondo Schmidt Automotive Research, nel 2024 le vendite di veicoli elettrici in Europa occidentale scenderanno a 1,9 milioni, pari a circa il 16,6% del mercato, mentre per quest'anno si prevede che le vendite di veicoli elettrici raggiungeranno i 2,7 milioni, pari al 22,2% del mercato.

Tuttavia, l'Ue ha l'obiettivo che le vendite di veicoli elettrici rappresentino l'80% delle vendite totali di autovetture entro il 2030, obiettivo che potrebbe essere difficile da raggiungere, vista la traiettoria attuale. L'Ue punta inoltre a far sì che le vendite di veicoli elettrici rappresentino il 100% di tutte le vendite di auto nuove entro il 2035.

Tra le altre modifiche normative, l'Unione ha imposto un obiettivo di 93,6 grammi di anidride carbonica per chilometro per le nuove autovetture entro quest'anno. Si tratta di un calo del 15% rispetto ai livelli di emissione del 2021.

Entro il 2030, l'obiettivo dovrebbe essere portato a non più di 49,5 grammi di anidride carbonica per autovettura nuova. I produttori di autovetture rischiano di incorrere in multe salate se non rispettano gli standard richiesti.

Dazi e costi

L'Ue ha imposto dazi più elevati sulle importazioni di veicoli elettrici cinesi, in seguito ai crescenti timori che lo Stato sovvenzioni pesantemente i produttori. Questo ha portato a temere che la Cina si rivalga su diverse case automobilistiche tedesche, come BMW, Mercedes-Benz e Audi, imponendo le proprie tariffe.

Poiché la Cina è un mercato chiave per queste aziende, eventuali tariffe potrebbero avere conseguenze di vasta portata. Al momento, le aziende godono di una serie di vantaggi da parte del governo cinese, come terreni più economici e agevolazioni fiscali per le loro attività.

Le aziende automobilistiche hanno registrato margini di profitto più deboli, con minori fondi disponibili per la ricerca e lo sviluppo, soprattutto per quanto riguarda l'elettrificazione. Di conseguenza, diversi produttori potrebbero non essere in grado di offrire l'ampia varietà di modelli e caratteristiche che i rivali cinesi offrono ormai da anni, con un potenziale impatto sulle vendite.

Anche le principali case automobilistiche, come Stellantis e Volkswagen, hanno affrontato problemi continui come scioperi e potenziali licenziamenti, che potrebbero continuare anche quest'anno.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Renault richiama migliaia di automobili in Francia per un guasto al sistema d'avvio

Kia richiama 80mila veicoli per problemi di sicurezza degli airbag

In Cina è boom di vendite di veicoli elettrici, le auto a benzina si fermano