Polemica sulla liquidazione di BP Vicenza e Veneto banca
suscita aspre polemiche in Italia.
Secondo il governo, l’operazione consentirà di stabilizzare il sistema bancario, con ricadute positive, in primo luogo per i clienti degli istituti e il l’economia locale.
Sul perché non sia stata scelta la strada maestra del Bail-in, regola ormai accettata in ambito europeo il ministro Pier Carlo Padoan ha detto:
Il governo ha utilizzato le regole europee, rispettandole in pieno, nel modo migliore possibile, sfruttandone i margini che sono oggi a disposizione nell’insieme complesso e a volte un po’ complicato da implementare a livello europeo.
Banca Intesa potrà inizialmente attingere a fondi pubblici per 5,2 miliardi di euro. Padoan ha dichiarato che altri 12 miliardi saranno a disposizione per eventuali perdite, ma l’esecutivo stima il fabbisogno a un massimo di 400 milioni.
L’associazione di difesa degli utenti delle banche Adusbef accusa: è di fatto una ricapitalizzazione di Intesa, che si vede attribuire oltre 5 miliardi di soldi pubblici, ma si accolla solo la parte sana dell’istituto. Alla fine, secondo l’Adusbef, saranno le collettività a pagare il conto, che ammonterà ad almeno 708 euro a famiglia.