La polizia nazionale spagnola ha arrestato un uomo di Álava accusato di aver creato e archiviato materiale pedopornografico tramite l'Ai, al termine di un'indagine complessa a causa dell'elevato livello di anonimato sulla rete
Agenti della polizia nazionale spagnola hanno arrestato nella provincia di Álava, nei Paesi Baschi, un presunto produttore di materiale pedopornografico che utilizzava strumenti di intelligenza artificiale per generare questo tipo di contenuti. La localizzazione del sospetto è stata particolarmente complessa a causa delle avanzate tecniche di anonimizzazione che utilizzava su Internet.
L'indagine è iniziata lo scorso agosto, quando gli agenti hanno individuato, attraverso i canali di cooperazione internazionale e il lavoro di pattugliamento e monitoraggio informatico, l'attività di una persona che avrebbe creato materiale pedopornografico.
La polizia spagnola sequestra materiale pedopornografico realizzato con l'Ai
Nonostante le difficoltà nell'identificarlo e localizzarlo, gli investigatori sono infine riusciti a localizzare il sospetto ad Álava. Dopo aver ottenuto l'autorizzazione giudiziaria, è stato effettuata una perquisizione nella sua abitazione, dove è stato arrestato per la produzione e il possesso di materiale pedopornografico.
Durante la perquisizione è stata sequestrata una grande quantità di materiale. Secondo fonti della polizia, alcune delle immagini erano state create attraverso l'uso dell'intelligenza artificiale. La persona indagata aveva addirittura scattato fotografie di minori in spazi pubblici, come strade pubbliche o piscine comunali, e le aveva poi manipolate per generare immagini sessualizzate utilizzando strumenti di intelligenza artificiale.