Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

La Cina arma l’Iran? Tel Aviv lancia l’allarme: “Minaccia esistenziale”

Missili iraniani su Tel Aviv intercettati dal sistema di difesa aerea Iron Dome
Missili iraniani su Tel Aviv intercettati dal sistema di difesa aerea Iron Dome Diritti d'autore  AP Photo
Diritti d'autore AP Photo
Di Farhad Mirmohammadsadeghi
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button

Secondo fonti di intelligence, la Cina starebbe aiutando l’Iran a ricostruire le sue capacità missilistiche dopo il conflitto di 12 giorni con Israele. Tel Aviv denuncia una “minaccia esistenziale” e annuncia un'accelerazione nei programmi di difesa aerea

PUBBLICITÀ

Le tensioni in Medio Oriente continuano a salire dopo che fonti di intelligence hanno rivelato una crescente cooperazione militare tra Iran e Cina, focalizzata sulla ricostruzione delle capacità missilistiche iraniane danneggiate durante la guerra di 12 giorni con Israele. Secondo quanto riportato dal quotidiano israeliano Yedioth Ahronot e confermato da Newsweek, Pechino starebbe fornendo supporto tecnico a Teheran nella produzione di missili terra-terra.

Durante un discorso alla base militare di Gileat, il Capo di Stato Maggiore israeliano Eyal Zamir ha descritto il recente conflitto come una “guerra preventiva” contro una “crescente minaccia esistenziale”, affermando che Israele è pronto a colpire nuovamente l’Iran se necessario. “Siamo disposti a pagare un costo elevato per garantire la nostra sopravvivenza”, ha dichiarato Zamir.

Israele considera il coinvolgimento cinese una sfida strategica. Funzionari della difesa temono che l’assistenza di Pechino possa compromettere le capacità di deterrenza dello Stato ebraico. Sebbene la Cina abbia negato qualsiasi fornitura diretta di armi all'Iran, l'intelligence israeliana ed europea avrebbe documentato trasferimenti di tecnologia e materiali a duplice uso, oltre alla presunta fornitura del sistema di difesa aerea HQ-9B in cambio di petrolio, secondo Middle East Eye.

Israele accelera lo sviluppo della difesa missilistica

In risposta al rinnovato rischio missilistico, il Ministero della Difesa israeliano ha dato impulso a un vasto programma di rafforzamento delle difese aeree. Il direttore generale Amir Baram ha ordinato l’accelerazione dello sviluppo di sistemi chiave come Arrow 3, Arrow 4, Iron Dome, David’s Sling (conosciuto anche come Magic Wand), oltre a tecnologie laser e radar avanzati.

Un nuovo intercettore per l’Iron Dome è in fase di progettazione in collaborazione con Rafael Advanced Defense Systems. Secondo fonti militari, il potenziamento dei sistemi permetterà una difesa più efficace contro minacce a lungo raggio e rafforzerà la protezione del fronte interno israeliano.

La valutazione dei missili iraniani atterrati in territorio israeliano, compresi quelli lanciati nelle ore precedenti il cessate il fuoco, ha contribuito a ridefinire la strategia di intercettazione del paese, in un contesto che appare sempre più instabile.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Mossad in Iran: il ruolo centrale dell’intelligence nella guerra di 12 giorni

Cina impone sanzione a banche lituane come "ritorsione" contro i dazi di Bruxelles

Cina e Russia conducono esercitazioni navali congiunte nel Mar del Giappone