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Servizio militare obbligatorio: Spagna e altri Paesi europei potrebbero ripristinare la leva

Immagine d'archivio di personale militare.
Immagine d'archivio di personale militare. Diritti d'autore  Copyright 2025 The Associated Press. All rights reserved
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Di Roberto Macedonio Vega & Euronews Spagna
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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La Polonia e la Germania stanno pianificando l'addestramento militare per i civili per far fronte alla minaccia russa. Scenario diverso per la Spagna e l'America Latina che si trovano ad affrontare altri tipi di minacce

In un contesto di crescente instabilità geopolitica, in Europa e in altre regioni del mondo si è cominciato a parlare della possibilità di reintrodurre il servizio militare obbligatorio. La guerra in Ucraina, le tensioni con la Russia e l'incertezza sul sostegno militare degli Stati Uniti hanno portato Paesi come la Polonia e la Germania a prendere in considerazione misure drastiche per rafforzare la loro protezione.

Situata sul fianco orientale della Nato, la Polonia è uno dei Paesi che ha preso l'iniziativa in questo dibattito. Poche settimane fa il primo ministro Donald Tusk ha annunciato in parlamento un piano per fornire addestramento militare a "tutti gli uomini adulti" con l'obiettivo di creare un esercito di 500mila persone, compresi i riservisti, per scoraggiare l'aggressione russa.

"Si sta lavorando per preparare un addestramento militare su larga scala per tutti gli uomini adulti in Polonia, che aiuterà a trasformare i civili in soldati a tutti gli effetti durante un conflitto", ha detto Tusk.

Anche in Germania, il portavoce della politica di difesa Florian Hahn sostiene la reintroduzione del servizio militare obbligatorio entro la fine dell'anno. Non possiamo restare inerti mentre il mondo intorno a noi diventa sempre più insicuro", ha dichiarato al quotidiano Bild.

L'annuncio arriva in risposta alle crescenti preoccupazioni per la guerra in Ucraina e ai vari appelli del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump affinché i Paesi membri della Nato aumentino il loro contributo all'alleanza ad almeno il 5 per cento del Prodotto interno lordo.

Il servizio militare in Spagna: dibattito in corso

In Spagna l'idea di reintrodurre il servizio militare obbligatorio sembra essere per il momento fuori discussione. Tuttavia la tendenza nei Paesi europei è quella di aprire questo dibattito a causa della situazione che il continente sta attraversando.

Manuel Gazapo, dottore di ricerca in Relazioni internazionali e direttore istituzionale di Universae, ha detto a Euronews che l'Unione europea ha funzionato come una "bolla di sicurezza" che potrebbe essere a rischio a causa delle divisioni interne e delle minacce esterne.

"Questa bolla di sicurezza in cui viviamo nell'Unione europea e in particolare in Spagna potrebbe scoppiare in qualsiasi momento". Gazapo sottolinea la necessità di riflettere sulla preparazione dei cittadini di fronte a un "mare agitato" di sfide geopolitiche ed economiche.

Un servizio militare adatto al XXI secolo

Gazapo ritiene che, se si vuole recuperare la leva militare, questo debba essere adattato al ventunesimo secolo. "Deve essere un servizio militare basato sul concetto di cultura della sicurezza e della difesa", spiega, sostenendo una formazione che prepari i cittadini a diversi scenari e non solo a una guerra tradizionale, "dai conflitti armati ai disastri naturali come le alluvioni di Valencia o gli attacchi terroristici".

"Non si tratta solo di imbracciare un fucile e indossare un giubbotto antiproiettile, ma di sapere come evacuare i nostri cari, proteggerci, reagire e controllare le masse". Gazapo sottolinea anche l'importanza degli incentivi: "deve essere pagato, deve essere parte del contributo previdenziale in modo che quando si va in pensione, quei mesi o anni che si sono dedicati allo Stato vengano riconosciuti".

Il servizio militare ha senso in America Latina?

In sud America i diversi contesti geopolitici ed economici di ciascun Paese complicano l'applicazione di un unico modello, poiché le minacce sono molto diverse. Paesi come la Colombia devono affrontare il narcoterrorismo, mentre altri, come il Cile, hanno a che fare con ricorrenti disastri naturali.

Gazapo sostiene che un servizio militare adattato potrebbe essere rilevante in tutta la regione, non solo per i conflitti militari, ma anche per promuovere una cultura della sicurezza proattiva.

"Non è necessario che un continente sia in guerra per coltivare una cultura della sicurezza e della difesa". La preparazione dei cittadini può anticipare crisi politiche o ambientali, spiega.

Tuttavia, Gazapo insiste sul fatto che qualsiasi iniziativa dovrebbe iniziare su base volontaria ed essere adattata alle esigenze specifiche di ciascun Paese. "Il servizio militare obbligatorio dovrebbe essere inizialmente affrontato come una proposta per una cultura della sicurezza e della difesa facoltativa, e reso obbligatorio solo quando il contesto lo giustifica", raccomanda.

La reintroduzione del servizio militare, sia in Europa che in America Latina, incontra ostacoli significativi. In Spagna la mancanza di consenso politico potrebbe frenarne l'accettazione. In America Latina i vincoli economici e le priorità locali variano notevolmente, rendendo difficile l'attuazione comune.

Tuttavia, la proposta di Gazapo e l'esempio della Polonia suggeriscono che un servizio militare modernizzato potrebbe essere uno strumento prezioso per rafforzare la sicurezza dei cittadini ed essere preparati a crisi di diversa natura.

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