La banca ha spostato il proprio domicilio fiscale ad Alicante nell'ottobre 2017 a seguito del referendum illegale sull'indipendenza catalana. Nei due mesi successivi lasciarono la Comunità autonoma circa tremila aziende. Sabadell è la prima grande società a tornare
Il Banco Sabadell vuole tornare in Catalogna. L'istituto finanziario organizzerà una riunione straordinaria del consiglio di amministrazione questo mercoledì per discutere i dettagli del ritorno della sua sede legale nella comunità autonoma, secondo quanto riportato dalla Commissione nazionale del mercato dei valori mobiliari (Cnmv).
Per il momento non è stata fissata una data definitiva per il trasferimento da Alicante a San Cugat del Vallés, a Barcellona.
La banca ha lasciato la Catalogna più di sette anni fa, nell'ottobre 2017, come molte altre società che abbandonarono la regione al culmine della crisi politica scaturita dalla dichiarazione unilaterale di indipendenza catalana in seguito al referendum indetto illegalmente.
Un giorno dopo l'uscita di Sabadell, CaixaBank intraprese la stessa strada. Nei due mesi successivi circa tremila aziende lasciarono la Comunitat.
Il ritorno del Banco Sabadell in Catalogna avviene con il socialista Salvador Illa alla presidenza della Generalitat e in un contesto segnato dall'offerta pubblica di acquisto (Opa) ostile che BBVA ha lanciato sulla banca.
La notizia è particolarmente rilevante perché Sabadell è la prima grande azienda dell'Ibex 35 a tornare in Catalogna dopo il tentativo di raggiungere l'indipendenza.
L'Associazione regionale dei datori di lavoro valenciani (Cev) ha dichiarato che, pur rispettando l'autonomia delle imprese, non condivide la decisione del Banco Sabadell e avverte che rappresenta "una perdita significativa" per la regione valenciana.