In Polonia è iniziata ufficialmente la campagna elettorale per la corsa alla presidenza, con il primo turno di votazioni previsto per il 18 maggio. Al momento il candidato in testa nei sondaggi è il sindaco di Varsavia Rafal Trzaskowski, del partito del premier Donald Tusk Coalizione civica
È ufficialmente iniziata la campagna elettorale per le elezioni presidenziali in Polonia, con undici candidati che hanno già annunciato di essere in corsa per la carica.
Il primo turno di votazioni è previsto per il 18 maggio prossimo. La coalizione di governo polacca conta molto sui risultati di queste elezioni.
I primi sondaggi danno favorito il sindaco di Varsavia Trzaskowski
I temi principali della campagna elettorale sono stati finora il diritto all'aborto, le unioni civili, lo stato di diritto e la sicurezza. Quest'ultimo è un tema particolarmente sentito per via della guerra in corso in Ucraina.
Secondo gli ultimi sondaggi, il sindaco di Varsavia Rafal Trzaskowski è l'attuale favorito. Il suo principale concorrente è Karol Nawrocki (Narowzki), un candidato che si presenta come indipendente ma che è appoggiato dal partito Diritto e Giustizia (PiS) e che attualmente dirige l'Istituto polacco per la memoria nazionale.
Al terzo posto c'è Stawomir Menzen del partito di destra Konfederacja (Konfederazi), ma si prevede una competizione serrata tra i due favoriti.
Il partito di Trzaskowski, Coalizione Civica, è descritto come un partito centrista e pro-europeo, mentre il PiS di Nawrocki è descritto come più scettico nei confronti dell'Unione Europea.
Nelle ultime elezioni presidenziali del 2020, Trzaskowski ha perso di poco contro il presidente in carica Andrzej Duda, del partito PiS, che non può più candidarsi a causa dei limiti di mandato. Il presidente ha il potere di porre il veto sulle proposte di legge presentate in parlamento.
Se la maggioranza dei polacchi non voterà per nessuno dei candidati al primo turno, il 1° giugno si terrà il ballottaggio tra i primi due candidati.