Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Georgia, le proteste antigovernative continuano per la tredicesima notte

Manifestanti si radunano davanti al parlamento per protestare contro la decisione del governo di sospendere i negoziati per l'adesione all'Unione Europea a Tbilisi, in Georgia, domenica 12 dicembre.
Manifestanti si radunano davanti al parlamento per protestare contro la decisione del governo di sospendere i negoziati per l'adesione all'Unione Europea a Tbilisi, in Georgia, domenica 12 dicembre. Diritti d'autore  Pavel Bednyakov/Copyright 2024 The AP. All rights reserved
Diritti d'autore Pavel Bednyakov/Copyright 2024 The AP. All rights reserved
Di Euronews Agenzie: EBU
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Migliaia di persone hanno protestato a Tbilisi contro la sospensione dei colloqui di adesione all'Ue. La polizia ha usato cannoni ad acqua e gas lacrimogeni, le violenze non hanno risparmiato i giornalisti

PUBBLICITÀ

Continuano le proteste a Tbilisi, nella capitale georgiana, nonostante gli arresti e gli attacchi fisici contro attivisti e figure dell'opposizione. I manifestanti si sono radunati davanti alla sede del Parlamento, cantando e bloccando la strada anche martedì sera, per la tredicesima notte consecutiva.

La polizia ha arrestato un numero crescente di persone mentre si intensifica la repressione delle proteste antigovernative.

Il partito di governo Sogno georgiano ha mantenuto il controllo del parlamento nelle contestate elezioni del 26 ottobre, un voto ampiamente visto come un referendum sulle aspirazioni europeiste del Paese.

L'opposizione e la presidente filo-occidentale Salome Zourabichvili hanno accusato il partito di governo di aver truccato il voto con l'aiuto della vicina Russia e hanno boicottato le sessioni del parlamento.

Proteste in Georgia: più di 300 arresti

Le proteste dell'opposizione hanno preso nuovo slancio dopo la decisione del Sogno georgiano di giovedì scorso di sospendere i colloqui di adesione all'Ue.

Finora sono stati arrestati più di 300 manifestanti e oltre 100 persone sono state curate per le ferite riportate.

Tbilisi ha presentato domanda formale di adesione all'Ue nel marzo 2022, dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Lo status di candidato all'Ue è stato concesso nel dicembre dell'anno successivo, per la gioia di molti georgiani che hanno festeggiato per le strade di Tbilisi.

I manifestanti affermano che continueranno a manifestare contro questa ingiustizia, per tutto il tempo necessario, finché le loro richieste non saranno soddisfatte.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Georgia, in decine di migliaia protestano contro il governo a Tbilisi per l'undicesimo giorno

Georgia, non si fermano le proteste a Tbilisi dopo oltre due settimane

Georgia: la polizia arresta il leader della Coalizione per il Cambiamento, Nika Gvaramia, nel quadro delle proteste antigovernative