La Brexit? Un fallimento, secondo gli elettori britannici

L'allora primo ministro Boris Johnson si rivolge ai suoi sostenitori prima di salire sul pullman della sua campagna elettorale per le elezioni generali a Manchester, in Inghilterra, nel 2019.
L'allora primo ministro Boris Johnson si rivolge ai suoi sostenitori prima di salire sul pullman della sua campagna elettorale per le elezioni generali a Manchester, in Inghilterra, nel 2019. Diritti d'autore AP Photo/Frank Augstein
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Di Saskia O'Donoghue
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Questo articolo è stato pubblicato originariamente in inglese

Un nuovo sondaggio ha rivelato che la maggior parte degli elettori britannici vede l'uscita dall'Ue come un enorme fallimento per il Paese, soprattutto per quanto riguarda le promesse non mantenute sul finanziamento del servizio sanitario nazionale.

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Secondo una maggioranza di cittadini britannici, la decisione del Paese di lasciare l'Unione Europea è stata una cattiva decisione per il Regno Unito. Secondo loro,la Brexit ha fatto aumentare i prezzi nei negozi, danneggiato l'economia e i tentativi del governo di controllare l'immigrazione non sono andati a buon fine.

È quanto emerge da un sondaggio dell'agenzia di ricerca Opinium, condotto in occasione del terzo anniversario dell'uscita del Regno Unito dall'Ue.

Il sondaggio ha chiesto a più di 2.000 elettori britannici se ritengono che la Brexit abbia portato benefici al loro Paese.

Solo un intervistato su 10 afferma che l'uscita dall'Ue ha avuto un effetto positivo sulla sua situazione finanziaria personale. Un altro 35% afferma che la Brexit ha avuto addirittura un effetto negativo sulle proprie finanze.

**Solo il 9% degli intervistati ha dichiarato di ritenere che la Brexit sia stata positiva per il servizio sanitario nazionale.**Il 47%, invece, ha risposto che l'uscita dall'Ue ha avuto un impatto negativo sul servizio sanitario.

Sunak ha sostenuto a lungo la Brexit, che secondo lui avrebbe dato una spinta economica al Regno Unito.

Solo il 7% delle persone pensa che uscire dall'Europa abbia contribuito a mantenere bassi i prezzi nei negozi del Regno Unito, mentre il 63% ritiene che abbia peggiorato la crisi del caro vita.

Anti-Brexit protester Steve Bray demonstrates on the edge of Parliament Square across the street from the Houses of Parliament, in London in 2021
Anti-Brexit protester Steve Bray demonstrates on the edge of Parliament Square across the street from the Houses of Parliament, in London in 2021AP Photo/Matt Dunham

Nel complesso, solo il 22% degli elettori ha dichiarato di ritenere che l'uscita dal blocco sia stata positiva per il Regno Unito in generale.

La campagna Vote Leave, guidata dall'ex primo ministro Boris Johnson, aveva promesso che la Brexit avrebbe dato un nuovo impulso all'economia e al commercio, permettendo di "riprendere il controllo" dei confini del Regno Unito.

L'ex premier ha anche affermato che l'uscita dall'Ue avrebbe permesso al sistema sanitario nazionale di recuperare 350 milioni di sterline (circa 403 milioni di euro) ogni settimana, previsione che non si è mai realizzata.

Gli esperti affermano che la maggior parte degli aspetti presentati come vantaggi dell'uscita dall'Ue non sono mai diventati realtà e che la percezione pubblica ora sta diventando sempre più ostile alla Brexit.

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