Morti e miliardi di danni a causa della tempesta
Il bilancio delle vittime di Ciarán in Europa è salito a 19, mentre la tempesta si abbatte sull'Italia.
Il Veneto è in allarme rosso, con il livello dell'acqua che aveva cominciato a salire già prima.
In precedenza, il governo italiano ha dichiarato lo stato di emergenza in cinque province della Toscana, dove si registrano almeno otto morti.
Lì verranno inviati gli ulteriori aiuti: la situazione viene descritta come “senza precedenti”.
È stato necessario evacuare fino a 200 persone. In alcune zone, in sole tre ore è caduta la quantità di pioggia di un mese.
Anche la Corsica è stata colpita da venti senza precedenti, fino a 140 km/h: la tempesta ha lasciato una scia di distruzione con alberi caduti, argini crollati, strade allagate.
I Paesi balcanici, come Croazia, Bosnia, Montenegro, Slovenia hanno avuto la loro parte, con alberi sradicati e tetti strappati.
Una nuova tempesta, chiamata "Domingos" dai meteorologi spagnoli, dovrebbe colpire l'Europa sudoccidentale questo fine settimana.
Si prevede che porterà venti tra 130 e 160 km/h in Francia, Spagna e Portogallo.