Frana in Savoia, 4.000 mezzi pesanti in un giorno al Bianco

Raddoppiati i transiti dopo lo stop al Fréjus
Raddoppiati i transiti dopo lo stop al Fréjus
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) – AOSTA, 29 AGO – Sono stati quasi 4.000 i mezzi
pesanti transitati ieri al traforo del Monte Bianco dopo la
chiusura a camion e autobus del tunnel stradale del Fréjus per
la frana caduta in Francia domenica scorsa. Un numero che indica
un sostanziale raddoppio rispetto alla normalità. Durante la notte sono stati smistati i veicoli fermi nelle
aree di stoccaggio di Pollein (Aosta) e Passy-Le Fayet
(Francia), che sono così pronte a ricevere gli altri in arrivo
nella giornata di oggi. La gestione dell’incremento dei flussi
dei mezzi pesanti ieri sera è stata al centro di una riunione
delle autorità preposte. Sia sul versante italiano sia su quello francese del traforo
del Bianco l’attesa prevista è al momento di un’ora con
probabile aumento nei prossimi giorni. Il Geie-Tmb, il gestore
italo-francese della galleria, ieri ha riaggiornato le
previsioni del traffico considerata la deviazione dei mezzi
pesanti dal Fréjus. Su entrambi i versanti i tempi di attesa
stimati sono di almeno due ore fino a giovedì 31 agosto, tra le
ore 11 e le ore 22. Ieri sono state raggiunte le tre ore nel
pomeriggio. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Cessate il fuoco traballante in Nagorno Karabakh. Arrivano gli aiuti

Sebastopoli colpita da un nuovo attacco missilistico

"L'Europa fa accordi con i dittatori per trattenere i migranti"