Pioggia di missili e droni ucraini sul ponte di Kerch che collega l'Ucraina alla Crimea. Mosca neutralizza 20 droni. A darne notizia il ministero della Difesa russo
La Russia ha sventato l'attacco di 20 droni ucraini contro la Crimea. A darne notizia è il ministero della Difesa russo.
14 droni sono stati abbattuti dalle difese aeree di Mosca e altri 6 sono stati bloccati elettronicamente, ha dichiarato il ministero.
Non sono state segnalate vittime o danni, ma gli attacchi hanno costretto le autorità russe a sospendere il traffico sul ponte di Kerch verso la Crimea.
Mosca: "L'attacco al ponte non ha giustificazione"
"Condanniamo fermamente questi attacchi terroristici. Il ponte di Crimea è una infrastruttura puramente civile", ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, aggiungendo che le "azioni barbariche di Kiev non hanno alcuna giustificazione e non rimarranno incontrastate".
I funzionari di Kiev non hanno confermato né smentito il coinvolgimento dell'Ucraina nei raid in Crimea.
L'importanza per i russi del ponte tra Ucraina e Crimea
Il ponte che collega la Crimea alla Russia attraverso lo stretto di Kerch ha un forte significato per Mosca, sia dal punto di vista logistico che simbolico: si tratta di un viadotto fondamentale per i rifornimenti militari e civili e simbolo del controllo del Cremlino sulla penisola, annessa illegalmente nel 2014.
Di recente un drone ucraino ha colpito una petroliera russa vicino al ponte mentre il mese scorso una esplosione ha ucciso una coppia e ferito gravemente la figlia, lasciando una campata della carreggiata pericolosamente sospesa.
Nel frattempo, le forze ucraine sono riuscite a respingere i pesanti attacchi dell'artiglieria russa su diversi fronti.
Secondo un rapporto dello Stato Maggiore ucraino, i russi hanno alzato il tiro con colpi di artiglieria e attacchi aerei praticamente su tutti i fronti di battaglia.
Via terra, le forze di Mosca hanno tentato di allungarsi verso Kupiansk, Bakhmut, Avdívka e Marinka, ma i soldati ucraini sono riusciti ad arginare l'avanzata.