Per il tag in Galleria si attendono i filmati delle telecamere

Acquisite quelle stradali, ipotesi di una 'pista francese'
Acquisite quelle stradali, ipotesi di una 'pista francese'
Di ANSA
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(ANSA) – MILANO, 09 AGO – Proseguono le indagini
sull’imbrattamento della Galleria Vittorio Emanuele II a Milano,
avvenuto davanti agli occhi di tutti lunedì scorso, in tarda
serata, suscitando unanime indignazione. Gli investigatori della Polizia Locale, che ha un nucleo
specializzato nel contrasto alle bande di graffitari, dopo aver
individuato lo stesso ‘tag’ (una sorta di firma, nel mondo delle
crew) in una scritta fatta a Tolosa, che aprirebbe una sorta di
“pista francese” che però al momento è solo un’ipotesi,
attendono di visionare i filmati delle telecamere nella speranza
di trovarvi elementi utili all’identificazione dei tre writer,
che hanno agito a volto coperto. Purtroppo, sulla sommità della Galleria non ve ne sono, e
quindi sono state acquisite le immagini delle telecamere
stradali e delle varie attività commerciali, alcune delle quali
si trovano proprio sulla Galleria e potrebbero essere state
usate come luogo di passaggio dai teppisti. Per quanto riguarda poi i post sui social e nei canali
specializzati in graffitismo, si dubita che la banda pubblichi
qualcosa nell’immediato, dopo il clamore suscitato. La tag di Tolosa è stata individuata in un contenitore che
pubblica vari filmati e foto, quindi senza riferimenti precisi.
A far pensare a soggetti francesi sarebbero stati alcuni
commenti in calce. Contrariamente a quanto detto inizialmente, ovvero
dell’azione di un gruppo di dilettanti o estraneo al mondo del
writing per via della scarsa qualità delle scritte lasciate, dai
sopralluoghi si è capita l’estrema difficoltà di usare le
bombolette in uno spazio molto poco profondo, su uno strapiombo
di 50 metri, con il pavimento inclinato e con uno scalino. Intanto sono spuntate anche delle segnalazioni che già in
primavera indicavano la vulnerabilità della struttura alle
incursioni, con due video e varie foto pubblicati su Instagram
che sarebbero stati segnalati alla Polizia Locale. Nelle immagini visionate dell’ANSA si vedono dei ragazzi che
salgono sui tetti della Galleria utilizzando le rampe e le scale
in ferro che permettono di spostarsi sulla sommità della
struttura. Alcuni si sporgono pericolosamente verso il basso,
sia sul lato interno sia verso piazza del Duomo. (ANSA).

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