Sono più di venti i roghi attivi in tutta la Sicilia. Le fiamme hanno raggiunto le abitazioni e costretto 1.500 persone a evacuare nella provincia di Palermo
Venti forti e temperature estreme persistono in Sicilia. E l'isola brucia da Catania a Palermo. La Protezione civile ha rilevato che da lunedì sono 43 incendi scoppiati, venti dei quali restano attivi.
Le fiamme e il fumo hanno costretto l'aeroporto di Palermo a chiudere per qualche ora, qualche giorno fa la stessa decisione si era resa necessaria all'aeroporto di Catania.
Temperature record e blackout
Lunedì a Catania il termometro ha toccato i 47,6 gradi, una temperatura registrata anche a Priolo, nel siracusano.
Anche a Palermo l'Osservatorio astronomico ha registrato il record per la città, con 46,4gradi, superando i 44,8 raggiunti nel 1999. Nel capoluogo siciliano brucia anche una delle vasche della discarica di Bellolampo e la società che gestisce la raccolta dei rifiuti, la Rap, ha invitato i cittadini a non portare i rifiuti ai cassonetti, così da alleggerire il lavoro degli addetti impegnati nello spegnimento delle fiamme.
Ai disagi per gli incendi si aggiungono backout, la rete elettrica è in sovraccarico a causa dell'uso dei condizionatori. Un rogo si è sviluppato anche nel Parco minerario di Floristella-Grottacalda, nell'area che ricade nel Comune di Enna, dove la Protezione civile opera insieme a tre squadre arrivate dalla Lombardia.
Case in fiamme ed evacuazioni
Complessivamente sono state 1500 le persone sfollate tra Palermo e provincia e 20 le abitazioni danneggiate dalle fiamme. Nelle operazioni di spegnimento sonostati impiegati centinaia di vigili del fuoco, forestali, la protezione civile, carabinieri e polizia.
L'elenco dei comuni devastati dai roghi, oltre al capoluogo siciliano è lunghissimo: Partinico, Cinisi,Terrasini, Borgetto, Monreale e Cefalù le zone più colpite. A Partinico sono state evacuate altre 70 famiglie e 20 pazienti della comunità psichiatrica Cristo Pantocratore e 25 boy scout dall'area di ristoro Monte Gradara. Nel corso dell'evacuazione una persona è rimasta ferita