NewsletterNewslettersEventsEventiPodcasts
Loader
Seguiteci
PUBBLICITÀ

Saranno abbattuti cinghiali in parco pubblico a Catanzaro

Sono una trentina. Domani struttura chiusa per l'operazione
Sono una trentina. Domani struttura chiusa per l'operazione
Diritti d'autore 
Di ANSA
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - CATANZARO, 19 LUG - I cinghiali che da alcune settimane stazionano nel Parco della diversità di Catanzaro, una trentina in tutto, saranno abbattuti. Lo ha disposto il sindaco, Nicola Fiorita, con una specifica ordinanza in cui si sottolinea il fatto che i cinghiali sono classificati, dalla normativa vigente, "come animali pericolosi in quanto portatori di malattie e parassiti trasmissibili all'uomo e la cui diffusione può comportare gravi danni per l'igiene e la sanità pubblica" Per consentire la messa in atto dell'operazione, il parco, nella giornata di domani, sarà chiuso al pubblico. L'operazione sarà messa in atto anche nelle zone limitrofe al Parco. "Per l'occasione - è detto in una nota del Comune - sono stati incaricati i selettori già autorizzati e nominati dalla Regione Calabria, con il supporto delle forze dell'ordine, avendo riguardo all'esigenza prioritaria di garantire la salute e l'incolumità pubblica". Il sindaco Fiorita ha disposto anche "il divieto a chiunque di fornire alimenti e scarti alimentari agli ungulati selvatici". Il Parco della biodiversità é un'area molto frequentata, soprattutto dai bambini, e la presenza dei cinghiali determinava una situazione di pericolosità per la pubblica incolumità. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Guerra a Gaza: al via la campagna di vaccinazione contro la poliomelite

Attacco aereo russo contro un condominio di Kharkiv: almeno 7 morti

Vucic da von der Leyen in Repubblica ceca per parlare delle riforme chieste dall'Ue