Il tour nelle capitali europee (Roma, Berlino, Parigi e Londra) ha portato i risultati sperati dal presidente ucraino. E ora - stando ad una sua recente dichiarazione - con molte più armi a disposizione, può lanciare la controffensiva contro l'esercito russo
Zelensky ha chiesto e ottenuto.
Salutando, lunedì 15 maggio, il premier britannico Rishi Sunak nella sua residenza di campagna, Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha terminato il suo tour dell'Europa occidentale, durante il quale ha sollecitato e ottenuto piu sostegno militare da Londra, Parigi, Berlino e Roma.
Stando ad una sua recente dichiarazione, ora la controffensiva ucraina potrebbe iniziare.
Dal vertice di Versailles con i più grandi imprenditori del mondo, tra cui Elon Musk, Il presidente francese Emmanuel Macron ha confermato che la Francia continuerà ad aiutare l'Ucraina finché necessario.
John Kirby, portavoce per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, ha avvertito che Iran e Russia stanno espandendo la loro partnership di difesa. L'Iran, secondo gli Stati Uniti, è il principale sostenitore militare della Russia e sta fornendo a Mosca droni, artiglieria e munizioni.
In Crimea, il 16 maggio, la Russia celebra il quinto anniversario dell'apertura del Ponte di Kerch, lungo 19 km, che collega la penisola alla Russia continentale.
Lo scorso 8 ottobre, il ponte è stato gravemente danneggiato da un camion bomba.
Il Ponte di Kerch è il simbolo della rivendicazione di Mosca sulla Crimea.
Euronews racconta
Il 15 maggio 2018, Vladimir Putin inaugurò il Ponte di Kerch, aperto al pubblico il giorno dopo.