In un discorso al Parlamento, il presidente Erdoğan ha promesso al suo partito una grande vittoria elettorale nello stesso giorno in cui, 73 anni prima, vinse il conservatore Adnan Menderes
La Turchia terrà le elezioni presidenziali e parlamentari il prossimo 14 maggio.
In un discorso al Parlamento, il presidente turco Erdoğan ha promesso al suo partito una grande vittoria elettorale nello stesso giorno in cui, 73 anni prima, vinse il conservatore Adnan Menderes, ex premier giustiziato durante la dittatura.
Quest'ultimo governò il Paese come primo ministro sino al 27 maggio 1960, data in cui venne deposto per effetto di un colpo di Stato militare.
A seguire, lo statista fu arrestato (e giustiziato nel 1961): il suo governo fu caratterizzato dallo scontro con la Grecia per il controllo di Cipro.
Le elezioni, cruciali per la Turchia e per il partito presidenziale (Akp), rappresentano un crocevia per stabilire l'attuale livello di popolarità di Erdoğan e giungono in un momento di grave crisi economica e un tasso di inflazione di circa il 60%.