I "Cento eroi celesti" di Maidan sono i cittadini ucraini che persero la vita durante le proteste antigovernative del 2013-2014, che portarono alla caduta del presidente filorusso Yanukovich. I russi, intanto, hanno ripreso a bombardare Kherson
A Kiev, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e la first lady Olena Zelenska hanno reso omaggio al Memoriale dei "Cento eroi celesti", nell'ambito della commemorazione della Giornata della Libertà e della Dignità.
Gli ucraini definiscono "Cento eroi celesti" i connazionali che hanno perso la vita durante le proteste antigovernative nel 2013-14.
La rivoluzione di Maidan (Piazza Indipendenza, la piazza principale di Kiev) iniziò con massicce proteste filoeuropee che portarono alla caduta del presidente filorusso Viktor Yanukovich.
"Un ricordo profondo per tutti coloro che non sono più qui con noi. E pieno sostegno a quegli eroi che oggi difendono la libertà del nostro Paese", ha dichiarato il sindaco di Kiev, l'ex campione di pugilato Vitali Klitschko.
Kherson bombardata
Un morto e quattro feriti. È il bilancio del nuovo attacco a a Kherson da parte dei “terroristi russi”, scrive su Telegram Kyrylo Timoshenko, a capo dell'ufficio del presidente ucraino.
"Nel bombardamento del villaggio di Antonivka, invece, una donna è stata ferita e portata all'ospedale regionale di Kherson", ha aggiunto Timoshenko.
A Kherson non è più tempo di festeggiamenti e - nel 270° giorno di guerra - la città dipende completamente dagli aiuti esterni. I cittadini attendono in lunghe file gli aiuti umanitari per procurarsi vestiti per l'inverno, acqua e cibo. La vita riprende, faticosamente.
Gli scaffali nei negozi sono ancora vuoti e i prezzi sono alti. Quindi, non ci sono praticamente clienti.
Ma, come scritto sopra, la cosa peggiore è che sono ripresi i bombardamenti russi su Kherson.
Mosca-Kiev, solito rimpallo di accuse
Lunedì 21 novembre il ministero della Difesa russo ha dichiarato che l'aviazione, le forze missilistiche e l'artiglieria hanno colpito i posti di comando ucraini vicino a Shevchenkove, nella regione di Kharkiv.
Mosca, inoltre, ha incolpato le forze armate ucraine per aver bombardato la centrale nucleare diZaporizhzhia e ha invitato le potenze mondiali a esercitare influenza per far "fermare" l'Ucraina.
Kiev nega ogni accusa.