EventsEventi
Loader

Find Us

FlipboardLinkedin
Apple storeGoogle Play store
PUBBLICITÀ

Infanzia,quasi 4 anni in meno di aspettativa vita se nati al Sud

Save The Children, speranza vita sana gap 12 anni Nord-Meridione
Save The Children, speranza vita sana gap 12 anni Nord-Meridione
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - ROMA, 16 NOV - Povertà e disuguaglianze, soprattutto dopo la pandemia, incidono sulla salute e sul benessere psicologico dei minori in Italia: un bambino che nasce a Caltanissetta ha 3,7 anni in meno di aspettativa di vita rispetto a chi è nato a Firenze e per i bambini del 2021 la speranza di vita in buona salute segna un divario di oltre 12 anni tra la Calabria con 54,4 anni e la provincia di Bolzano con 67,2 anni. Tra le bambine la forbice è ancora più ampia, 15 anni in meno in Calabria rispetto al Trentino. E' l'allarme lanciato da Save The Children presentando la XIII edizione dell'Atlante dell'Infanzia a rischio in Italia 2022 diffuso oggi in vista della Giornata mondiale dell'Infanzia e dell'Adolescenza del 20 novembre. In Italia sono quasi 1 milione e 400 mila i minori in povertà assoluta e sono "poveri anche di salute". Le bambine, i bambini e gli adolescenti colpiti dalle disuguaglianze socioeconomiche, educative e territoriali, "ne subiscono l'impatto anche sulla salute e il benessere psico-fisico" dice Save The Children. Tanti i dati che Save The Children rammenta: l'81,9% dei bambini vive in zone inquinate dalle polveri sottili. Il 35,2% dei bambini e il 33,7 % delle bambine nella fascia 3-10 è in sovrappeso o obeso. Un bambino su 4 non pratica sport. Al tempo stesso la povertà alimentare colpisce un bambino su 20 ma la mensa scolastica non è ancora un servizio essenziale gratuito per tutti i bambini dai 3 e i 10 anni. Per Save The Children la rete sanitaria territoriale è insufficiente, mancano 1.400 pediatri ed è crollato il numero dei consultori familiari. Gli effetti peggiorativi della pandemia sono evidenti anche nel crescente disagio mentale di preadolescenti e adolescenti. In 9 regioni italiane i ricoveri per patologia neuropsichiatrica infantile sono cresciuti del 39,5% tra il 2019 e il 2021. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Auto elettriche: la battaglia commerciale tra l'Ue e la Cina

Guerra in Ucraina, la Russia lancia decine di missili e droni contro impianti energetici: 5 feriti

Le notizie del giorno | 08 maggio - Serale