Mogadiscio: un commando di Al-Shabaab attacca un hotel, vittime e feriti

Notte di paura a Mogadiscio. (19.8.2022)
Notte di paura a Mogadiscio. (19.8.2022)   -  Diritti d'autore  Anadolu
Di Cristiano Tassinari  & Euronews World - AP - Ansa

Almeno 20 vittime, anche tra gli attentatori, dell'assalto all'hotel Hayat, frequentato dai politici locali. Cacciati dalle città della Somalia già dal 2011, i miliziani di Al-Shabaab, organizzazione legata a Al-Qaeda, sono ancora radicati nelle aree rurali del Paese. L'assedio è durato 30 ore

Notte di terrore a Mogadiscio, la capitale della Somalia.

Un commando di miliziani islamisti di Al-Shabaab, venerdi sera, ha sferrato un attacco contro l'hotel Hayat, dove soggiornano politici locali e funzionari governativi.

Secondo una prima ricostruzione da parte della polizia, gli assalitori hanno fatto detonare degli esplosivi all'esterno dell'albergo, prima di entrare e aprire il fuoco.

Le forze di sicurezza hanno ingaggiato uno scontro a fuoco con gli attentatori, che si sono rintanati all'ultimo piano dell'hotel. Si segnalano almeno 10 vittime (poi il bilancio salirà a 20 vittime) - anche tra gli assalitori - e numerosi feriti (circa 40), secondo quanto riferito dalla polizia.

Secondo il "SITE Intelligence Group", che monitora l'attività degli jihadisti, Al Shabaab, organizzazione legata ad Al Qaeda, ha rivendicato la responsabilità dell'attacco.   

L'assedio è durato per tutta la giornata di sabato, praticamente 30 ore, fino a quando l**e forze di sicurezza somale hanno annunciato di aver posto fine all'assedio**. 

Si tratta del peggior attacco a Mogadiscio da quando il nuovo presidente della Somalia, Hassan Sheikh Mohamud, è entrato in carica a maggio, dopo mesi di instabilità. 

Screenshot AP Video
Mogadiscio, 19 agosto 2022.Screenshot AP Video

15 anni di lotta armata

Il gruppo Al-Shaabaab, da 15 anni è impegnato in una lotta armata contro il governo federale somalo. 

Gli Shabaab erano stati cacciati dalle principali città della Somalia, tra cui Mogadiscio, nel 2011, ma restano molto radicati nelle aree rurali. E, negli ultimi mesi, i loro attacchi si sono intensificati. 

Mercoledì, l'esercito americano ha annunciato di aver ucciso in un raid aereo - domenica scorsa - 13 miliziani Shabaab che stavano attaccando i soldati delle forze regolari somale nei pressi di Teedaan, a circa 300 km a nord della capitale Mogadiscio.
Questo secondo la dichiarazione del Comando militare americano in Africa (Africom). 

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